Il Palermo di Nestorovski si fa strada e guadagna il primato solitario

Il Palermo di Nestorovski si fa strada e guadagna il primato solitario

PALERMO – Il Palermo vince e convince!

E’ arrivata ieri pomeriggio la seconda vittoria consecutiva che lancia i rosanero da soli in vetta alla classifica. Ma quello che maggiormente gratifica la squadra ed i tifosi è la prestazione sfoderata dal Palermo, apparso addirittura divertente in alcuni tratti di partita.

La Virtus Entella ha fatto poco per rendere difficile la vita ai rosa, ma la sensazione che questo sia il livello medio dell’attuale campionato di  Serie B rende ancora più ottimisti sulle possibilità che l’undici di Tedino possa a fine stagione tornare nella massima serie.

Ieri il Palermo ha giocato da squadra equilibrata in ogni settore, adottando il modulo che più gli si attaglia, il 3-5-1-1, con la difesa a tre ben registrata, persino con Posavec attento e sicuro in diversi interventi.

I progressi di Strunai sono apparsi evidenti: da centrale ha trovato il suo ruolo ideale, che gli permette di sfruttare appieno il suo senso spiccato della posizione e le sue doti in elevazione.

Il centrocampo sembra non possa fare a meno del moto perpetuo di Murawski, capace di correre appresso agli avversari per 90 minuti mantenendo un livello di lucidità che gli permette di trovare l’appoggio del compagno una volta impossessatosi del pallone. Anche Chochev è sembrato in palla giostrando con una inusuale vivacità.

Coronado sulla trequarti ha offerto sprazzi di bel gioco colpendo al 20° minuto del primo tempo la traversa alla sinistra del portiere dell’Entella.

Per quanto riguarda l’attacco bisogna solo tessere le lodi di Nestorovski, perché è lui l’attacco del Palermo. Ieri il macedone si è rivelato implacabile marcatore dapprima al 23° minuto del primo tempo sul rigore concesso per la trattenuta di Pellizzer ai danni di Rispoli e poi sulla punizione dal limite al 3° del secondo tempo, sempre per un fallo commesso su  Rispoli.

L’unico appunto da fare al Palermo, se si vuol essere severi, è quello di aver sprecato tante occasioni da rete che con un po’ di determinazione in più avrebbero potuto far lievitare il punteggio e rendere ancora più tranquillo il pomeriggio.

Tra tanti motivi per far festa, però, c’è l’episodio dell’infortunio di Morganella che rattrista, infortunio apparso subito serio al punto di richiedere l’immediata sostituzione dello svizzero. In attesa che si sappiano con certezza la natura dell’incidente e i tempi per il recupero, la fascia sinistra dovrà ancora una volta cambiare padrone: dopo Aleesami, Rolando e Morganella, ieri è toccato al giovane Fiordilino coprire quella zona per tutto il secondo tempo e sicuramente, visti i discreti risultati e la ormai inesistente concorrenza, sarà ancora lui venerdì sera a Pescara ad essere utilizzato in quel ruolo.

Intanto il Palermo si gode il primato solitario da…. solitario, visto che ieri c’è stato al Barbera il record minimo di presenze sugli spalti. Il campionato è lungo e difficile, ma essere soli in vetta alla classifica alla dodicesima giornata può sicuramente incoraggiare e rendere ottimisti per il futuro.