Piovono pietre e bottiglie dagli spalti del “De Simone”: i tifosi del Siracusa evitano la squalifica

Piovono pietre e bottiglie dagli spalti del “De Simone”: i tifosi del Siracusa evitano la squalifica

SIRACUSA – Un derby dove è successo di tutto, sia dentro che fuori dal campo, ma che alla fine ha visto prevalere il Catania per 1-0 sul Siracusa.

Le polemiche, più che per il risultato maturato in campo, sono scaturite prima dell’ultimo quarto d’ora di gioco quando, mentre i padroni di casa si trovavano a ridosso dell’area rossazzurra, Matteo Pisseri, portiere del Catania, è caduto a terra dopo il lancio di alcuni oggetti provenienti dagli spalti e, quindi, dai tifosi aretusei.

La situazione, poi, è degenerata con un’accesa lite in campo tra i calciatori, che hanno dovuto “affrontare” i capi ultras del Siracusa che, nonostante l’interruzione della partita, avrebbero continuato a far piovere degli oggetti dalla curva. La partita, poi, è ripresa e il resto è noto.

C’era curiosità, e anche un po’ di timore, da parte dei tifosi azzurri di sapere la decisione da parte del giudice sportivo. Ecco la risposta:

SIRACUSA – AMMENDA DI 2.500 EURO perché propri sostenitori durante la gara lanciavano sul terreno di gioco numerosi oggetti tra i quali in particolare alcune pietre ed una bottiglia piena d’acqua”.

Evitate, dunque, eventuali chiusure della Curva Anna o partite da disputare a porte chiuse, con squalifiche comunque attinenti alla tifoseria.