FURCI SICULO – I carabinieri di Taormina hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.i.p. di Messina, nei confronti di due conviventi, lui 36enne della provincia di Catania, lei 31enne di Furci Siculo, ritenuti responsabili di maltrattamenti ai danni di un minore e lesioni personali aggravate per aver commesso il fatto in coppia.
Il provvedimento restrittivo scaturisce dagli esiti di una complessa attività investigativa sviluppata dai carabinieri di Taormina e di Santa Teresa di Riva che ha permesso di fare piena luce sulle violenze perpetrate dalla donna e dal suo convivente nei confronti della figlia di lei, di soli 6 anni. La bambina avrebbe subìto dalla coppia indicibili violenze fisiche che si sarebbero ripetute in tantissime occasioni.
A conclusione delle indagini, i carabinieri hanno confermato che entrambi i conviventi erano a conoscenza delle violenze che ognuno di loro manifestava contro la bambina e che nessuno dei due avrebbe mai impedito all’altro di perpetrare atti violenti e maltrattamenti vari nei suoi confronti.
Successivamente il Tribunale per i Minori di Messina – con apposito decreto e su richiesta della locale Procura per i Minori – ha sospeso la responsabilità genitoriale della madre sulle due figlie minori, quella di 6 anni maltrattata e la maggiore di 8, vietandole di poterle incontrare.
Espletate poi le formalità di rito, la coppia è stata arrestata e portata nel carcere di Messina “Gazzi” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.