ENNA – Era stato coinvolto nell’operazione antimafia “Old One”, quando è stato arrestato per associazione a delinquere di stampo mafioso e tentata estorsione, unitamente ad esponenti della criminalità organizzata di Enna e provincia; in seguito all’esito dei vari gradi di giudizio, arrivata la condanna definitiva, il commerciante è stato arrestato dalla Polizia di Stato per scontare la pena definitiva.
Ieri gli uomini della sezione criminalità organizzata della squadra mobile della questura di Enna hanno eseguito l’arresto a carico del commerciante ennese Gaetano Drago, 62enne, che dovrà scontare la pena conseguente a condanna, colpevole del reato associazione a delinquere di stampo mafioso e tentata estorsione aggravata.

Gaetano Drago, 62 anni
I fatti risalgono a luglio del 2009, quando l’uomo è stato arrestato nell’ambito dell’operazione diretta e coordinata dalla dda di Caltanissetta, che aveva portato all’arresto di alcune persone della provincia di Enna, e in particolare del rappresentante provinciale di “Cosa Nostra” ennese, Salvatore Seminara, di cui Gaetano Drago era ritenuto il braccio destro.
Nello specifico, in seguito al rigetto del ricorso in cassazione con decisione del 3 ottobre 2017, è divenuta esecutiva la sentenza emessa il 7 giugno 2016 dalla Corte di Appello di Caltanissetta –Sezione I^- in riforma della sentenza emessa l’11 ottobre 2010 dal gip al Tribunale Ordinario di Caltanissetta, con la quale Gaetano Drago è stato condannato alla pena complessiva di anni 6 e mesi 1 e giorni 20 di reclusione e alla misura di sicurezza della libertà vigilata per un anno, essendo stato riconosciuto colpevole dei delitti degli articoli 416 bis c. 1, 3, 4 c.p, art. 110 c.p., art. 56 c.p. art. 81 c.2 c.p. art. 629 c.1 c.p. art.7 L.203/91.
Gli investigatori ennesi, dunque, eseguito il provvedimento hanno rinchiuso l’uomo nel carcere di Caltanissetta per scontare la pena residua di 2 anni, un mese e 15 giorni di reclusione conseguente alla condanna inflitta, sottratti i periodi di detenzione già sofferti.



