CATANIA – A sei mesi dall’inaugurazione della tratta della metropolitana di Catania Borgo-Nesima continua ancora oggi a far discutere la fermata San Nullo, molto difficile da raggiungere data la mancanza di marciapiedi in via Sebastiano Catania, l’arteria che rappresenta l’accesso più vicina alla stazione, e sul viale Usodimare, il tratto di circonvallazione in cui essa ricade.
Tutto ciò non fa altro che accentuare le sue caratteristiche di incompiuta, data anche la pericolosità della zona con flussi di traffico veicolare che procedono a velocità elevata. Di questo problema si fa portavoce il consigliere della IV municipalità Erio Buceti, che sollecita l’amministrazione comunale a intervenire per agevolare l’accesso, data anche la numerosa presenza di residenti nel quartiere che la mattina scendono in centro storico.
“L’utilizzo della metropolitana è uno strumento assolutamente determinante per limitare enormemente il traffico sulle strade di Catania. Il problema è che se, per raggiungere la fermata, si rischia di essere investiti dalle auto, perchè mancano le strisce pedonali o i marciapiedi nelle vicinanze delle linee, allora la gente preferisce prendere la macchina o lo scooter. Uno scenario ribadito da decine di pendolari che quotidianamente dalla nostra circoscrizione devono raggiungere il centro cittadino. Ampi tratti di via Sebastiano Catania, che ricade nei quartieri di San Nullo e Cibali, è ancora oggi priva di marciapiedi. Questo vuol dire che la gente per raggiungere la fermata sul viale Antoniotto Usodimare deve camminare rasente al muro o ai bordi di una carreggiata larga appena un paio di metri. Stesse difficoltà si registrano per gli utenti che si muovono a piedi sulla circonvallazione dove i marciapiedi del viale Bolano sono autentici percorsi di guerra”.
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“In tutto questo – prosegue Buceti – l’amministrazione non muove un dito per attivare opere di primaria importanza che riguardano la pubblica incolumità. Problemi resi ancor più gravi dalla presenza di tante scuole nella zona con relativo flusso di genitori e bambini. Già in passato avevo segnalato a Palazzo degli Elefanti la necessità di mettere in sicurezza il vicino incrocio tra via Sebastiano Catania, via Merlino e via Ballo a Cibali. Mentre, a San Nullo, è necessario operare nel tratto di via Sebastiano Catania compreso tra via La Ferlita e via Usodimare dove mancano i marciapiedi e dove la presenza della linea della littorina complica ulteriormente il flusso veicolare. A completare il quadro c’è pure l’assenza delle strisce pedonali, davanti alle fermate della metro di San Nullo e Nesima, e di linee dell’ Amt specifiche che possano mettere in collegamento diretto con la metro il quartiere di Cibali, il viale Mario Rapisardi e San Giovanni Galermo. Proprio nel quartiere a Nord di Catania si potrebbe utilizzare il parcheggio scambiatore come fermata per un bus-navetta sul modello già previsto per la stazione Milo nei pressi del viale Fleming. Idee, proposte e suggerimenti che devono essere immediatamente raccolte dal Sindaco Bianco affinché si possano dare servizi e infrastrutture ad una circoscrizione troppo spesso abbandonata da questa amministrazione”.