PALERMO – “Questa è la casa della coalizione e un punto logistico e organizzativo per chi viene da fuori Palermo e una testimonianza di vitalità e presenza sul territorio. Da questa città ci attendiamo molto anche da parte dell’elettorato di sinistra. C’è tantissima gente che continuerà a votare, purtroppo, per liste di sinistra ma sceglierà noi per la presidenza e tanti altri sosterranno anche le nostre liste. Segno evidente che i siciliani hanno capito che la mistificazione portata avanti da Crocetta merita una risposta clamorosa”.
Lo ha detto Nello Musumeci, candidato per le prossime elezioni che eleggeranno il Presidente delle Regione, a margine dell’inaugurazione odierna del comitato elettorale della coalizione di centrodestra che si è svolta a Palermo
Musumeci si è anche soffermato In merito al pronunciamento del Tribunale di Palermo circa le Regionarie del Movimento Cinque Stelle: “Una delle differenze tra noi e i grillini è che loro fanno politica per moda e noi la facciamo con stile. Non intendiamo assolutamente speculare su una vicenda che è tutta interna e che attiene metodi applicati da quella classe dirigente. Abbiamo soltanto rispetto per gli elettori che hanno votato 5 Stelle e che pensavano di farlo quest’anno. Sono convinto che anche questo episodio servirà per un momento di riflessione”.
“Quindici giorni fa avevo lanciato un appello a tutte le forze politiche affinché si attenessero ascrupolose responsabilità nella composizione delle liste. Non serve soltanto capire una incompatibilità con il codice penale ma occorre verificare se ragioni di opportunità politica possano spingere i partiti a invitare qualcuno a fare un passo indietro. Per fortuna in democrazia la prima selezione la fanno i partiti la seconda i cittadini”, ha concluso Musumeci in merito alla richiesta di verifiche sulle liste lanciata dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone alla presidente dell’Antimafia Nazionale Rosy Bindi.



