Pronti, partenza, via! La serie A è pronta a dare spettacolo, almeno così ci si aspetta. Specialmente dopo aver visto i diversi movimenti di mercato. Sono tante le sorprese che potrebbero arrivare in questa stagione, con grandi duelli per la vittoria finale e per assicurarsi dei posti in Europa. Stesso discorso anche per evitare la retrocessione.
Certo, c’è chi è data per favorita, chi, invece, già per condannata, ma, come si dice spesso, la “palla è rotonda”. Grande attesa, dunque, per vedere ciò che accadrà e vedere chi lascerà tutti a bocca aperta, aspettando l’esplosione di qualche giocatore. Qualcuno alla sua prima apparizione in Italia, qualcun altro a caccia di rivalsa.
Tra i più grandi attesi c’è senz’altro Andrè Silva, ventunenne punta portoghese in forza al Milan e giunto in Lombardia dal Porto (Portogallo) per 22 milioni di euro. Un destro elegante il suo, ma, soprattutto, dotato di grande tecnica. Almeno, così ci si aspetta per come è arrivato tra le fila rossonere e per quanto è stato pagato. Già due gol nell’esordio nella partita di andata per ottenere il passaggio alla fase a gironi di Europa League. I 24 gol e gli 11 assist negli ultimi due anni al Porto sembrano essere un buon biglietto da visita.
Da una sponda all’altra di Milano. Milan Skriniar potrebbe essere l’altro grande colpo di mercato di quest’anno. L’Inter ha speso 7 milioni per avere il ventiduenne difensore centrale slovacco. Con la Sampdoria 38 presenze in due stagioni. Nessuna marcatura, nessun assist, ma sembra che ci sia tanta prospettiva e i colori neroazzurri potrebbero dargli una grande occasione.
Rimaniamo tra le grandi: il ventenne Amadou Diawara potrebbe, finalmente, avere la sua grande consacrazione. Il mediano guineano è arrivato al Napoli l’anno scorso dal Bologna per 11 milioni. Tuttavia, è stato sempre messo in ombra dalla presenza degli altri centrocampisti del club partenopeo, nonostante, in serie A, abbia presenziato ben 18 volte. Quest’anno, la voglia di lottare ad alti livelli su più fronti sembrerebbe garantirgli qualche chance in più. La sua tenacia potrebbe essere la sua arma in più… e anche quella del Napoli.
Dopo la grandissima performance dell’anno scorso, quest’anno potrebbe arrivare la definitiva consacrazione per il centrocampista serbo Sergej Milinkovic-Savic. Appena 22 anni, fisico possente (1,92 metri) e grande scelta di tempo. Abile nelle due fasi. Insomma, completo. In due anni, 78 apparizioni, 10 gol e 11 assist. Il posto da titolare questa volta non glielo leva nessuno.
Giovane di grande interesse sarà senz’altro Giovanni Simeone. Il ventiduenne attaccante figlio d’arte (il padre è Diego Simeone, il “Cholo”) è passato alla Fiorentina e potrebbe avere grandi possibilità di esplodere definitivamente. Nella passata stagione in 12 partite ha firmato 14 gol, prima di infortunarsi. Adesso l’occasione a Firenze.
Non si vorrebbe fare torto a nessuno, ma, per concludere, a far entusiasmare e fare vedere il valore dei giovani potrebbe essere il trio dell’Udinese, Seko Fofana, Giuseppe Pezzella e Rodrigo De Paul. Il primo, 22enne originario della Costa d’Avorio, l’anno scorso ha giocato 22 partite andando a segno 5 volte. A stupire è la posizione e la possanza fisica del centrocampista. Storia diversa per il ventenne Pezzella, messosi in luce solo alla fine del campionato appena trascorso con la maglia del Palermo. Ottimo il suo rendimento, tanto da spingere i friulani a scommettere su di lui sulla fascia sinistra di difesa. Infine, Rodrigo De Paul: solo 4 gol e 4 assist per la mezzala ventitreenne argentina, giunta in Friuli l’anno scorso con grandi aspettative. Nonostante non abbia reso come ci si aspettava, è sempre stato titolare fisso. Sarà lo stesso anche quest’anno e, dopo essersi ambientato, potrebbe avere il tanto atteso exploit.