AVOLA – Hanno lasciato il figlio minorenne completamente solo nella zona industriale di contrada Merlino, nel siracusano, senza documenti, ma soprattutto senza poter tornare a casa.
È quanto è accaduto ieri ad Avola. Protagonisti dell’assurda vicenda sono una famiglia rumena in cui i genitori hanno abbandonato il figlio dopo un acceso litigio.
Prima qualche parola di troppo, poi le minacce e alla fine i genitori sono passati ai fatti. In sostanza, è successo che all’adolescente è stato impedito di salire a bordo dello stesso autobus che avrebbe riportato i genitori a casa e quindi, il minore, spaventato ha chiamato i carabinieri.
Una storia abbastanza complicata ha coinvolto il giovanissimo che, per paura di ulteriori conseguenze, ha evitato di fornire le generalità dei familiari e indicazioni riguardo al luogo dove effettivamente abita.
Per tutte queste ragioni, i carabinieri hanno deciso di interessare i servizi sociali del Comune di Avola, portando il giovane in una struttura adeguata.
Sono in corso gli accertamenti del caso al fine di identificare il padre del giovane e delinearne eventuali responsabilità penali.
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