Piazza Armerina, ospedale minacciato dalle fiamme

Piazza Armerina, ospedale minacciato dalle fiamme

PIAZZA ARMERINA – Piazza Armerina circondata dalle fiamme a causa di almeno tre roghi che sono divampati alle porte della città dell’entroterra siculo. Vicino al bosco Bellia, in contrada Caterina, sono esplosi addirittura alcuni vecchi ordigni bellici. Un evento non nuovo per la città dei mosaici. 

Sul posto oltre che l’elicottero della forestale anche uomini dei vigili del fuoco, carabinieri, polizia e uomini della protezione civile. Fondamentale l’intervento anche di due canadair che hanno evitato che le fiamme giungessero fino all’ospedale vicino al bosco Bellia. In fiamme diversi boschi di eucaliptus e macchia mediterranea.

La prefettura di Enna per questo motivo ha anche attivato un’unità di crisi al fine di seguire gli ulteriori sviluppi dell’emergenza che potrebbe continuare a causa delle alte temperature. 

Per colpa del via vai di mezzi e soccorritori, inoltre, le strada che dal centro della città conduce fino ad Aidone viene continuamente aperta e chiusa al transito. 

Le operazioni sono costantemente seguite dai vigili del fuoco e dal corpo forestale della Regione, che provengono dai comandi di Enna e Piazza Armerina, e da squadre della Protezione civile. Le zone interessate dagli interventi sono: contrada S. Caterina, Torre di Renda, Sollazzo, Cicciona, Bannata, Sambuco, Palmeri, Piano Cannata, Ramorsura, Arenazzo, Muliano e Bellia .

(Immagine di repertorio)