Litiga furiosamente col marito ed esce di casa minacciando di volersi suicidare.
L’uomo, allarmato, dopo aver tentato di rintracciare la moglie, che nel frattempo aveva spento il cellulare, ha chiamato la polizia disperato per avere aiuto nella ricerca della donna.
La sala operativa della questura di Roma ha quindi immediatamente girato la segnalazione agli agenti del reparto volanti che hanno iniziato le ricerche.
Dopo poco la scoperta: la macchina della donna è stata rintracciata. Al suo interno, però, la signora era in compagnia dell’amante. Quando i poliziotti le hanno chiesto spiegazioni sulle sue intenzioni suicide, la donna è scoppiata a ridere, spiegando agli agente di aver raccontato una bugia al marito solo per avere una scusa per uscire di casa.
Una scusa che, però, potrebbe costare a lei o al marito l’accusa di procurato allarme.
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