CATANIA – A seguito di una proposta avanzata dalla Direzione Distrettuale Antimafia etnea, e accolta dal Tribunale di Catania, il personale della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, diretta dal dr. Renato Panvino, ha sequestrato beni mobili, immobili e aziende, a vario titolo, riconducibili ai fratelli Andrea Luca, Salvatore e Daniele Nizza, tutti pluripregiudicati.
Gli approfonditi e i complessi accertamenti patrimoniali e bancari svolti dagli investigatori hanno fatto emergere come i fratelli Nizza, insieme con i propri nuclei familiari, abbiano accumulato un patrimonio costituito da numerose unità immobiliari, beni mobili registrati e aziende.
Inoltre, il patrimonio nelle mani del clan Nizza è aumentato esponenzialmente di valore negli ultimi dieci anni ed è stata riscontrata una notevole sproporzione tra le fonti dichiarate e i beni, direttamente o indirettamente, posseduti, acquistati con somme dell’associazione mafiosa e del provento della gestione delle piazze di spaccio.
Ai fratelli Nizza sono stati sequestrati 14 appartamenti costituenti in diverse palazzine “di lusso” che si trovano a San Cristoforo; una villa a due piani con piscina; un’impresa di commercio di automezzi; numerosi beni mobili e diversi rapporti bancari: il tutto per un valore complessivamente stimato in 4 milioni di euro.
Ecco il video dell’operazione:
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