Pioggia e folla sugli autobus, scatta l’aggressione: controllori finiscono in ospedale

Pioggia e folla sugli autobus, scatta l’aggressione: controllori finiscono in ospedale

CATANIA – Pioggia e corsa agli autobus per tornare a casa dal mare. Ma, la carenza di mezzi e la lunga attesa sono sfociati nella violenza.

Questa mattina due controllori sono stati presi di mira in piazza Alcalà da un utente, che si è scagliato contro loro con veemenza. Necessario il trasferimento al pronto soccorso del Garibaldi. Uno ha riportato delle contusioni al viso, l’altro alla schiena. Si attendono i risultati dei medici per verificare l’esatta entità dei traumi subiti.

Una situazione degenerata a causa della carenza di mezzi sulla linea D, che ha lasciato a piedi diversi cittadini, pronti a tornare a casa a causa della pioggia, che ha rovinato la loro giornata di mare. L’unico mezzo a disposizione, infatti, era pieno.

A tal proposito sono intervenuti anche i sindacati della Fast Confsal e della Faisa Cisal, che, attraverso i presidenti provinciali, Giuseppe Cottone e Romualdo Moschella, hanno esternato diverse perplessità: “Come sindacato teniamo a precisare che i disservizi che genera Amt non sono dati da come ha dichiarato il presidente Lungaro da “una sorta di sciopero bianco”, ma dall’incapacità della proprietà ad attivare tutte quelle iniziative utili affinché vengano messi più mezzi efficienti in strada”.

Chiesto nuovamente a gran voce un incontro con il prefetto di Catania per trovare una soluzione al grave problema.

Immagine di repertorio