Si arrampica fino al primo piano, violenta la proprietaria e fugge con cellulare e soldi: fermato l’aggressore. IL VIDEO

Si arrampica fino al primo piano, violenta la proprietaria e fugge con cellulare e soldi: fermato l’aggressore. IL VIDEO

CATANIA – Nel pomeriggio del 5 giugno scorso la polizia di Stato ha fermato Sebastiano Balsamo, 28 anni, pregiudicato, in quanto gravemente indiziato dei reati di violenza sessuale, rapina e lesioni aggravate.

Alle 7 circa del 4 giugno scorso, i poliziotti sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale “Garibaldi Centro”, per la segnalazione di una giovane donna che era stata vittima di aggressione all’interno della propria abitazione, che si trova proprio di fronte all’ospedale.

Giunti sul posto gli investigatori della Mobile, la vittima ha raccontato che un individuo, dopo essersi arrampicato sulla parete esterna dello stabile era entrato dalla finestra del primo piano rompendo il vetro con il manico di un coltello.

Balsamo Sebastiano classe 1989

Sebastiano Balsamo, 28 anni

A quel punto l’uomo, dopo avere picchiato la donna che aveva tentato in ogni modo di difendersi dalla minaccia di un coltello a serramanico, aveva abusato di lei; subito dopo, il malvivente aveva rubato un cellulare, un computer portatile e due portafogli, dandosi alla fuga.

La vittima è stata visitata dai sanitari di turno che le hanno diagnosticato traumi e lesioni in diverse parti del corpo, giudicate guaribili con una prognosi di 25 giorni.



Il sopralluogo effettuato nell’abitazione della vittima ha consentito agli agenti di verificare la versione della donna: il vetro della finestra del bagno era stato infranto dall’esterno e in camera da letto c’erano ancora tracce di sangue e di liquido seminale.

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Grazie alle telecamere a circuito chiuso dell’ospedale è stato possibile identificare l’autore dell’aggressione ma la cattura non è stata semplice. L’uomo, fatti, è inizialmente risultato irreperibile sia nella propria abitazione sia in quella dei familiari. L’uomo è stato fermato il 6 giugno scorso nella zona del centro cittadino, a pochi passi da piazza Università per violenza sessuale, rapina e lesioni aggravate ed è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.

Proprio ieri il gip del tribunale di Catania, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato il fermo disponendo la custodia cautelare in carcere.