LENTINI – È emergenza rifiuti a Lentini e la città è invasa dalla spazzatura. Una grave situazione determinata dalla decisione della Sicula trasporti – proprietaria della discarica di contrada Grotte San Giorgio – di chiudere i cancelli agli autocompattatori di Lentini. A causa di un debito pregresso, pari a 1 milione e 600 mila euro, che risale ad alcuni anni fa.
Intanto il sindaco Saverio Bosco ieri ha invitato i residenti a non esporre i rifiuti indifferenziati nelle vie pubbliche e nei cassonetti per non causare ulteriori problemi di natura igienico-sanitaria e, con apposita ordinanza, ha sospeso anche il mercato settimanale del giovedì, previsto per stamattina. Suscitando non poche polemiche tra gli ambulanti, alcuni dei quali, nonostante il divieto, hanno allestito le bancarelle e sono stati poi costretti a smontarle.
“Il problema odierno – ha detto l’assessore all’Ecologia, Alessio Valenti – non riguarda soltanto il nostro comune ma anche altri, in quanto la Sicula trasporti attende un’autorizzazione regionale per riaprire i cancelli. Nel frattempo la settimana prossima avremo un incontro in Prefettura a Siracusa per affrontare e cercare di risolvere la vicenda. Speriamo al più presto”.
L’assessore ha annunciato inoltre che è possibile conferire regolarmente la frazione differenziata all’ecopunto di via Macello.
Sulla questione dei debiti pregressi è intervenuto anche l’ex assessore all’Ecologia, Fabio Zagami: “Consiglierei – ha detto Zagami – di chiedere agli uffici finanziari quante sono le fatture non pagate ereditate dalla precedente amministrazione. Purtroppo l’amara verità è che nessuna amministrazione riesce a riscuotere le risorse necessarie a coprire i costi del servizio e si paga quel che si può. I costi devono difatti essere interamente coperti dalla Tari e questi proventi non sono mai sufficienti perché tanti non pagano”.
Gisella Grimaldi