G7: a Catania si richiede un piano viario adeguato in vista della visita dei consorti dei capi di Stato

G7: a Catania si richiede un piano viario adeguato in vista della visita dei consorti dei capi di Stato

CATANIA – Un nuovo piano del traffico adeguato, interventi di presidio delle forze dell’ordine per evitare il caos nelle strade e mezzi di soccorso pronti ad agire al minimo tamponamento.

Oggi Catania e gli agenti della polizia municipale saranno chiamati a compiere grossi sforzi in vista della visita di mariti e mogli dei sette grandi della terra. Per questo, con un’ampia zona del centro storico chiusa al traffico e con le scuole e gli uffici aperti, si rischia la paralisi nelle arterie limitrofe che saranno prese d’assalto da migliaia di pendolari.

A puntare i riflettori sulla vicenda è il consigliere comunale Maurizio Mirenda, che chiede al sindaco Bianco di prendere tutti gli opportuni provvedimenti affinché le porte d’ingresso alla città, soprattutto nella zona ovest, vengano adeguatamente presidiati. Pochi giorni fa, infatti, è bastato un tamponamento tra un autobus e un furgone in piazza Borsellino, a poche passi dagli Archi Della Marina, per paralizzare il traffico e creare code chilometriche. Il flusso delle auto è stato deviato all’interno del porto con conseguenze ancora più drammatiche per la vivibilità della zona. Bisogna operare affinché simili episodi non si possano ripetere oggi e nei giorni seguenti.

Dal viale Kennedy fino a piazza Borsellino, l’intera zona è stata oggetto di lavori di manutenzione e restyling. Un importante obiettivo raggiunto che, però, rischia di vanificarsi al minimo imprevisto. Ricordiamoci che per tutta la settimana Catania avrà gli occhi del Mondo puntati addosso e far “ammirare” a delegazioni e troupe televisive il nostro consueto traffico non sarebbe certo un bel biglietto da visita.

“Per queste ragioni – ha affermato il consigliere Mirenda – chiedo al Sindaco Bianco e agli altri soggetti interessati di operare con agenti e mezzi di soccorso per scongiurare il blocco del traffico al minimo tamponamento e ridurre gli eventuali disagi, causati dal centro storico chiuso al flusso veicolare, al minimo”.