CATANIA – Da Luigi Pirandello ai 25 anni dalle stragi di mafia: a soli quattro settimane dall’inizio degli esami di maturità 2017, inizia il toto esame per i maturandi.
Sono circa 4 mila i maturandi che il 21 giugno affronteranno una delle prove più importanti – forse – della loro vita.
Forse perché in un paese dove la disoccupazione la fa da padrone, sempre più giovani, perdono la voglia di diplomarsi e studiare.
Intanto, fino ad un mese fa, il favorito per la prima prova sembrava essere Dario Fò, recentemente scomparso. Insieme a lui, nella top ten, anche Dante Alighieri, Umberto Eco, Giuseppe Ungaretti.
Per molti, però, le stragi di mafia potrebbero presentarsi tra le possibili tracce: dalla strage di Capaci all’attentato in via D’Amelio.
Ma anche terrorismo, attualità, quotidianità… e, infine, tra i “preferiti” anche politica ed Europa.
Resta soltanto da attendere e quel verrà, verrà… l’importante è godersi il momento per quegli esami che – nonostante il trascorrere degli anni – rimarranno indelebili nella memoria del cuore.