Palermo, Gonzalez gol al debutto e prima vittoria dei rosanero

Palermo, Gonzalez gol al debutto e prima vittoria dei rosanero

PALERMO – Il Palermo spezza l’incantesimo e dopo sette giornate esce finalmente a braccia alzate dallo stadio “Renzo Barbera”, teatro della gara dalle mille emozioni con il Cesena.

La vittoria dei rosanero è arrivata grazie alla rete del 2 a 1 maturato nel recupero quando la gara sembrava ormai destinala al pareggio. Una boccata d’ossigeno perché consente ai padroni di casa di sganciarsi dall’ultimo posto in classifica e riemergere nel tentativo di una risalita che oggi appare decisamente più verosimile.

Quanto la vittoria con il Cesena possa segnare l’inizio di un cambio di rotta lo sapremo solo più avanti, ma quello che oggi la squadra di Iachini è riuscita a mostrare mette un pizzico in più di ottimismo. Bene quindi i siciliani con uno scatenato Dybala trascinatore dei rosanero.

La gara la fanno i padroni di casa che, sospinti dal pubblico, partono subito forte.

All’8′ Vazquez pesca Dybala il quale, a tu per tu con Leali, lo costringe all’intervento in uscita. Un minuto dopo, un fallo su Rigoni commesso da Perico al limite dell’area, procura il calcio da fermo sul quale l’onnipresente Dybala centra la traversa con un sinistro a giro.

Al 28′ ancora una chiara occasione da gol per il Palermo: Bolzoni di testa sfiora il palo. Il gol arriva qualche minuto dopo. È da poco trascorsa la mezz’ora (33′) quando un sinistro a giro dell’argentino Dybala trafigge Leali per l’uno a zero.

Il Cesena si sveglia e tocca a Sorrentino per ben due volte (39′ e 47′) intervenire su Marilungo imbeccato in entrambe le occasioni  dall’ex Brienza.

Per quanto visto nella prima frazione, ci si attende un Palermo determinato a chiudere i conti. In effetti l’atto secondo della partita si apre con un paio di giocate da applausi di Dybala sulle quali la difesa del Cesena riesce a chiudere. Poi c’è una conclusione violenta di Laazar ma il marocchino alza troppo la mira.

Al 54′ Rodriguez prende il posto di Perico con il messicano che affianca Marilungo in avanti. È la mossa giusta per gli ospiti perchè dopo un intervento strepitoso di Sorrentino sul nuovo entrato al 61′ arriva il calcio di rigore concesso da Damato per una trattenuta in area di  Andelkovic su Magnusson. Dal dischetto trasforma Rodríguez per l’inatteso 1 a 1. Al 64′ si impreca per il palo di Vazquez.

Il pubblico di Palermo poi, al 73′, riserva scroscianti applausi all’ex Brienza che lascia il campo a Zè Eduardo. Al 79′ Cesena in 10 per l’espulsione di Coppola che colpisce Belotti. Ora il Palermo ha più spazio ma per l’urlo liberatorio bisogna attendere il 91′ quando, sugli sviluppi di un corner, il costaricano Gonzalez, al debutto in A con la maglia del Palermo, va a segno di testa.

Esplode il “Renzo Barbera”. Ora avanti così.

Palermo-Cesena 2-1 (primo tempo 1-0)

Marcatori: 33′ Dybala (P), 61′ Rodriguez (C), 91′ Gonzalez (P)

Palermo (3-5-2): Sorrentino; Munoz (89′ Makienok), Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Bolzoni, Rigoni, Chochev (66′ Belotti), Lazaar (83′ Emerson); Vazquez, Dybala.

All. Iachini.

Cesena (4-4-2): Leali; Perico (53′ Rodriguez), Capelli, Volta, Magnusson; Defrel (32′ Giorgi), De Feudis, Coppola, Renzetti; Brienza (73′ Ze Eduardo), Marilungo.

All. Bisoli.

Arbitro: Damato di Barletta

Ammoniti: 9′ Perico (C); 35′ Chochev (P); 60′ Andelkovic (P); 65′ Vazquez (P); 72′ De Feudis (P); 76′ Coppola (C); 88′ Rigoni (P)

Espulsi: 79′ Coppola (C)

foto palermocalcio