Berretta (PD): no all’illuminazione dell’isola Lachea

CATANIA – “Salvaguardare l’ecosistema, l’ambiente, le specie marine e le rocce laviche dell’Isola Lachea e dei Faraglioni di Acitrezza: è questa l’unica strada da seguire per evitare il rischio di disperdere un patrimonio di grande valore, tutelato da decenni dall’Università di Catania, ma anche per garantire un futuro turistico alla Riviera dei Ciclopi”.

Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, intervenendo in merito al dibattito sull’illuminazione dei Faraglioni.

“Condivido pienamente la posizione del Rettore dell’Ateneo catanese, Giacomo Pignataro, e quella del Circolo Ecodem PD di Acicastello che, seppur partendo da premesse diverse arrivano alla medesima conclusione: illuminare l’Isola Lachea e i Faraglioni metterebbe a rischio quella porzione di mare oggi già meta di numerosi studiosi e ricercatori, ma anche di turisti” prosegue Berretta.

“Ci sono moltissimi luoghi in Sicilia che attraggono migliaia di turisti ogni anno anche per le loro peculiarità naturalistiche, luoghi che la sera nessuno mai si sognerebbe di illuminare a giorno con dei riflettori, penso al sentiero della Riserva di Vendicari che conduce alla antica Tonnara o alla Riserva naturale orientata della Valle dell’Anapo solo per citare alcuni esempi – conclude Berretta -. Anche questo è un modello di sviluppo turistico che i nostri comuni della Riviera dei Ciclopi dovrebbero e potrebbero incentivare. Un modello che non metterebbe a rischio il ruolo di custode che l’Ateneo esercita sui Faraglioni e l’intero ecosistema della zona”.