Il Palermo a Roma contro la Lazio per non perdere la faccia

Il Palermo a Roma contro la Lazio per non perdere la faccia

PALERMO – Il campionato del Palermo si avvia malinconicamente verso la fine. Sfumate, ormai, tutte le speranze che il miracolo compiuto l’anno scorso da Ballardini assieme a Sorrentino, Maresca, Vazquez e Gilardino si possa ripetere in questa stagione, la squadra rosa con un anno di ritardo rispetto alla volontà di Zamparini si appresta a retrocedere in Serie B.

Tutto sembra essere stato studiato a tavolino. L’allontanamento degli uomini che erano riusciti ad agguantare la salvezza all’ultima partita nel campionato scorso, l’allestimento di una squadra carente in ogni reparto, l’affidamento della guida tecnica ad un allenatore promettente, ma senza esperienza nella massima serie, l’ulteriore indebolimento nel mercato invernale anziché il necessario indispensabile rafforzamento, sono stati tutti fattori determinanti per la condanna alla retrocessione.

Nell’attesa, ricca di apprensione e di speranza, del closing che sancisca il passaggio della proprietà del club rosanero da Maurizio Zamparini a Paul Baccaglini, mercoledì scorso, rispettando i tempi concordati, il neo presidente ha svelato il nome della società che acquisirà il pacchetto azionario della società di Viale del Fante: si tratta della YW&Global Limited, una società costituita appositamente per portare a termine l’operazione e della quale si sa ben poco.

Nel frattempo, domani c’è da disputare la partita all’Olimpico di Roma contro la Lazio.

Per l’occasione sembrerebbe che Diego Bortoluzzi voglia dare maggiore spazio ai giovani obbedendo, così, ai voleri della tifoseria che grida a gran voce di preferire i giocatori della Primavera e non i titolari della cosiddetta prima squadra.

Via libera, quindi, sia a Pezzella, complice la squalifica di Aleesami, sia a Lo Faso, l’unico domenica scorsa ad essere riuscito ad impostare qualche azione degna del palcoscenico della Serie A.

Mentre sembra probabile un ulteriore cambio di modulo, la formazione più probabile del Palermo, schierato con il 3-5-1-1, dovrebbe essere composta da Fulignati; Sunjic, Gonzalez, Goldaniga; Rispoli, Bruno Henrique, Jajalo, Gazzi, Pezzella; Lo Faso; Nestorovski.

La punta macedone, a secco da 6 partite, cercherà da qui alla fine del torneo di impinguare il numero di marcature segnate da troppo tempo fermo a 10, al fine di consolidare la quotazione raggiunta, impensabile ad inizio stagione, in prospettiva di una probabile cessione che consenta una cospicua plusvalenza.

La Lazio, reduce dal KO in casa contro il Napoli e dal pareggio in trasferta contro il Genoa rimediato in rimonta, cercherà di rintuzzare l’attacco di Atalanta e Milan e conservare in solitario il quarto posto in classifica. Simone Inzaghi dovrebbe confermare il 4-3-3, con Strakosha; Basta, De Vrij, Hoedt, Radu; Parola, Biglia, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson, Immobile, Keita.

Dalla partita il Palermo ha poco da chiedere: l’unico obiettivo è salvare la faccia.