Catania, via libera al Pua. Bianco: “Non è cementificazione selvaggia”

Catania, via libera al Pua. Bianco: “Non è cementificazione selvaggia”

CATANIA – Ben due assessori regionali come Piergiorgio Gerratana e Nico Torrisi, rispettivamente con le deleghe all’Ambiente e ai Trasporti, hanno illustrato in una conferenza stampa congiunta con il sindaco Enzo Bianco l’approvazione del decreto regionale del piano urbanistico attuativo Catania sud, il famoso Pua, e le ricadute sul territorio.

Si tratta di un piano che dovrebbe cambiare il volto dell’area meridionale di Catania e della Playa e già c’è un progetto pronto della società Stella Polare: un vastissimo centro polifunzionale che sorgerà  tra l’aeroporto e la via San Giuseppe la Rena.

In prima battuta il sindaco ha tracciato una cronistoria della tormentata approvazione del Pua, iniziata il “17 novembre del 1999 quando ero sindaco e ci sono voluti 15 anni per fare in modo che il percorso del Pua sia stato approvato”.

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“E’ stato un progetto – ha proseguito Bianco – che ha affrontato diverse vicende, come il piano di rischio aeroportuale. Il Pua è stato poi approvato dalla precedente amministrazione e pur essendo diverso noi abbiamo apportato delle osservazioni raccolte dalle associazioni e dagli ambientalisti”.

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Poi Bianco ha snocciolato i numeri dell’imponente progetto: l’area interessata sarà di 1 milione e 200mila metri quadri, la superficie da edificare di 185mila metri quadri e la superficie alberata sarà di 300mila metri quadri. 

Sorgeranno un palazzo dei congressi e uno delle esposizioni, un acquario, un parco divertimenti e strutture commerciali di vicinato. “Non ci saranno altri ipermercati – ha assicurato Bianco – e ho scritto al prefetto per assicurare un patto per la legalità per poter garantire il pieno rispetto delle normative antimafia nella costruzione”.

Per il sindaco non c’è nessun pericolo di colate di cemento che invaderanno la città. “Le colate le fa l’Etna – ha detto Bianco -. Si tratta di una cubatura di 0,14 per metro quadro e ci sarà una vigilanza costante”.

L’assessore Piergiorgio Gerratana ha affermato: “L’approvazione del Pua ha una grande valenza e si tratta di un punto d’inizio. E’ stato concepito nel rispetto dei vincoli previsti per il territorio che ha la presenza di torrenti che verranno puliti e ci sarà una manutenzione costante. Si aprirà una grande concertazione per la gestione del territorio”.

Inoltre Gerratana ha annunciato un piano alluvioni che mapperà i territori più a rischio. Evidentemente l’emergenza di Genova ha allertato la politica isolana.