TAORMINA – La sentenza del T.A.R. ha accolto il ricorso della Agnus Dei, con a capo Tiziana Rocca, riguardo all’organizzazione del Taormina Film Festival. Il bando, precedentemente vinto dalla catanese Videobank, adesso vede entrambe le società allo stesso stato: nessuna delle due società che si contendevano l’organizzazione della kermesse cinematografica al momento è uscita vincitrice dallo “scontro”.
Il Tar ha in sostanza dato ragione e torto ad entrambe. e la 63esima edizione della kermesse cinematografica è seriamente a rischio.
La sentenza dei giudici non ha dato ragione a alcuna delle due parti, in quanto ha sostenuto da un lato che Videobank non poteva vincere il bando perché sprovvista di uno dei requisiti e dall’altro che la Agnus Dei non ha inviato le mail nei tempi stabiliti.
A aggravare ancora di più la posizione della società della Rocca il fatto che, come sostenuto da Videobank, le mail inviate siano addirittura contraffatte. Così la kermesse cinematografica rischia davvero di saltare quest’anno anche se, come puntualizzato da Ninni Panzera, segretario generale di Taoarte, che potrebbe avere in gestione l’organizzazione, si farà di tutto per evitare ciò.
Adesso la vicenda passa alla procura anche se il tempo stringe a soli due mesi per trovare una soluzione definitiva e far si che anche quest’anno la rassegna venga svolta.
