Bum-Bum Reginaldo: Paganese corsara ad Agrigento

Bum-Bum Reginaldo: Paganese corsara ad Agrigento

AGRIGENTO – Era l’occasione ghiotta, il primo match point per l’Akragas al fine di chiudere il discorso salvezza quanto prima possibile contro un avversario che lotta per i play-off: la Paganese. Oggi all'”Esseneto” l’Akragas invece si blocca e inciampa tra le mura amiche regalando un tempo agli avversari. La doppietta di Reginaldo, infatti, è fatale agli akragantini.

Queste le formazioni ufficiali:

AKRAGAS (3-5-2): Pane; Thiago Cazé, Riggio, Russo; Mileto, Coppola, Longo, Palmiero, Sepe; Cocuzza, Klaric. All. Di Napoli

PAGANESE (4-2-3-1): Liverani; Picone, Alcibiade, De Santis, Della Corte; Pestrin, Tascone; Bollino, Mauri, Cicerelli; Reginaldo. All. Grassadonia

Le motivazioni più forti in avvio di gara sembra averle la Paganese, con un primo tempo in generale di caratura azzurrostellata. I più attivi Cicerelli e Bollino che nei dodici minuti iniziati creano due importanti palle goal: la prima, con Bollino che al 10′ porta palla sul fondo e mette in mezzo per Cicerelli con quest’ultimo che non trova l’impatto con la sfera; la seconda, due minuti più tardi, con una punizione calciata sempre dall’ex Taranto che lascia immobile Pane ma non centra la porta per pochissimo.

Molto timida la squadra di Di Napoli, che preferisce attendere e schiacciarsi sulla propria metà campo senza creare occasioni degne di nota. Continua dunque a giocare la Paganese, che di palle goal ne crea eccome: al 30′ gli ospiti hanno l’opportunità di passare in vantaggio con un bel destro di Tascone dal limite dell’area di rigore che però scheggia la traversa. L’ultima dei 45′ iniziali è sempre di quest’ultimo che non sfrutta una buona azione di contropiede portata avanti da Reginaldo con un sinistro smorzato che finisce debolmente tra le braccia di Pane.

Primo tempo di marca Paganese, senza opportunità per l’Akragas che per vincere ha bisogno di alzare i ritmi nella ripresa.

In realtà è ancora la squadra di Grassadonia ad avere qualcosa in più in campo e al 64′ trova l’occasione per andare in vantaggio: Picone mette in mezzo un cross basso che Thiago Cazé devia con la mano. Per l’arbitro non ci sono dubbi e assegna il rigore. Dal dischetto Reginaldo non sbaglia, all’incrocio dei pali beffa Pane e porta avanti la Paganese. A quel punto Akragas che accusa il colpo e Reginaldo potrebbe raddoppiare con un contropiede perfetto che Pane neutralizza coprendo benissimo lo specchio della porta.

Girandola di sostituzioni che spezzettano la gara: per l’Akragas dentro Leveque per Palmiero, per la Paganese Tagliavacche e Carillo al posto di Tascone e Bollino.

A cinque dalla fine la Paganese taglia le gambe ai padroni di casa: ancora una volta Reginaldo, che scappa via, salta un uomo e ne spalleggia un altro chiudendo di destro il match. Decima rete stagionale per lui. Tre minuti di recupero che servono all’Akragas per trovare la rete che accorcia le distanze: Salvemini, subentrato ad inizio ripresa al posto di Cocuzza, trova dal limite dell’area un sinistro che viene deviato e beffa Liverani.

Finisce 1-2 per la Paganese che fa il colpaccio e interrompe la serie di risultati positivi dell’Akragas. Risultato giusto per quanto visto in campo, nonostante la squadra di Di Napoli abbia tentato una reazione d’orgoglio. La salvezza non è ancora un discorso chiuso.