Il derby è dell’Akragas: trionfo sul Siracusa all'”Esseneto” (1-0)

Il derby è dell’Akragas: trionfo sul Siracusa all'”Esseneto” (1-0)

AGRIGENTO – Ancora un risultato positivo, ottenuto contro una squadra in forma e in lotta per i play-off, senza contare che questo era un derby: l’Akragas riesce a sconfiggere per 1-0 il Siracusa e allunga la striscia di risultati utili in ottica salvezza. Il match winner è Cocuzza.

Queste le formazioni ufficiali:

AKRAGAS (3-5-2): Pane; Russo, Riggio, Thiago Cazé; Longo, Coppola, Pezzella, Palmiero, Sepe; Cocuzza, Klaric. All. Di Napoli

SIRACUSA (3-5-1-1): Santurro; Diakité, Pirrello, Cossentino; Brumat, Russo, Spinelli, Palermo, Valente; Catania; Scardina. All. Sottil

I capitani delle due squadre entrano in campo a maglie invertite in segno di disappunto contro la violenza ai calciatori. Akragas in maglia biancorossa, Siracusa con la classica casacca azzurra. Nonostante Sottil non sia presente in panchina, gli ospiti non perdono la loro identità di gioco e provano a giocare in verticale per trovare spazi. L’Akragas nei primi minuti invece si affida alla fisicità di Klaric, sfruttato per tenere il pallone in avanti. La prima mezz’ora di gioco è totalmente di studio. Pane e Santurro infatti sono poco operosi se non in qualche uscita in seguito ad alcuni cross innocui da una parte e dall’altra.

L’unica occasione del primo tempo arriva al 39′ ed è del Siracusa: apparentemente in controllo della palla, Longo in area di rigore combina un pasticcio e lascia a Catania tempo e spazio per prendere palla e coordinarsi. Peccato però che il tiro dell’ala aretusea, sebbene sia piazzato, sfiori soltanto il palo della porta difesa da Pane. Soltanto al 45′ poi l’Akragas alza il baricentro e sembra puntare tutto su Klaric: i palloni un po’ più pericolosi passano tutti dai suoi piedi.

Il primo tempo del derby, giocato a ritmi bassi in linea di massima da entrambe le squadre, termina 0-0.

Nella ripresa è l’Akragas la protagonista del match. Infatti i ragazzi di Di Napoli corrono, pressano e scambiano bene la palla mettendo in difficoltà per vie centrali il Siracusa. L’occasione clou è al 56′, quando Thiago Cazé spazza via dalla difesa dopo un calcio d’angolo in favore del Siracusa e fa partire il contropiede. Fallo tattico sulla trequarti di Spinelli, punizione di Longo da 35 metri: tiro potente che Santurro deve bloccare in due tempi.

Il goal che sblocca il derby arriva due minuti più tardi: la perseveranza premia l’Akragas che passa in vantaggio grazie alla rete di Cocuzza. Ancora un buon lancio di Thiago Cazé dalle retrovie, ad agganciare la sfera con il petto è proprio Cocuzza che con questo stop riesce a saltare un difensore e al volo con un perfetto scavino supera il portiere del Siracusa. Bel goal il suo, Akragas avanti 1-0.

Non smettono di giocare i padroni di casa, anzi sono ben tre le opportunità per raddoppiare nel giro di due minuti: 75′, lancio lungo per Klaric che tiene palla in area, si gira e scarica su Santurro che si difende in corner. Successivamente Palmiero dà uno schiaffo al pallone da quaranta metri e centra in pieno la traversa. Ancora il legno separa l’Akragas dal 2-0 sessanta secondi più tardi: tiro a giro di Coppola sul lato corto dell’area di rigore che si infrange ancora sul palo più lungo della porta.

Nell’ultimo quarto d’ora non succede nulla degno di nota: l’Akragas si difende con ordine e porta a casa un’importantissima vittoria che consolida la quindicesima posizione con 32 punti in graduatoria. Siracusa invece ko dopo una serie positiva di sei partite ma ciò non compromette il sesto posto grazie ai pari di Fondi e Casertana e alla sconfitta dell’Andria di ieri.