Modica, la polizia irrompe in una casa chiusa e i clienti si lanciano dal balcone

Modica, la polizia irrompe in una casa chiusa e i clienti si lanciano dal balcone

MODICA – Probabilmente è il caso di parlare di coito interruptus per i “malcapitati” clienti di una casa chiusa di Modica. Durante un momento di “svago” e di piacere due uomini che frequentavano una casa chiusa di Modica sono stati colti con… le mani nel sacco… dalla polizia mentre si intrattenevano con due prostitute straniere.

I due per cercare di sfuggire agli uomini delle forze dell’ordine ed evitare la gogna dell’identificazione si sono dati alla fuga.

L’hanno fatto nel modo più classico e cinematografico possibile: si sono calati dal balcone. I poliziotti stanno proseguendo le indagini e hanno già denunciato il proprietario della “casa del piacere” che affittava l’immobile in nero. In barba alla legge Merlin nel ragusano vi è una proliferazione di case chiuse e i residenti sono spesso esasperati dal continuo via vai di clienti.

L’operazione della polizia di ieri è scaturita, per l’appunto, dalle segnalazioni dei modicani stanchi del mercato del sesso proprio vicino alle loro abitazioni. Un mercato fiorente e molto redditizio anche in base alle preferenze dei clienti: all’interno dell’abitazione gli agenti hanno trovato tutto il necessario per giochi erotici e travestimenti.

Sembrerebbe che il proprietario dell’immobile abbia dichiarato, in questura, di essere all’oscuro di tutto. Nell’ultimo anno nella provincia iblea sono 14 gli immobili oggetto di controllo che erano stati adibiti a veri e propri centri della prostituzione e questo è il primo caso avvenuto a Modica.

Le forze di polizia hanno invitato i cittadini a segnalare quella che sta diventando una vera e propria piaga sociale.

foto Flickr Moluda cc license