CATANIA – È giunto finalmente il fatidico giorno, il primo ministro Paolo Gentiloni si è recato a Palazzo degli Elefanti per incontrare Catania e almeno parte dei catanesi.
La giornata è stata così strutturata: al Salone Bellini, alle ore 15, il Premier ha incontrato il sindaco Enzo Bianco per un breve colloquio privato. A ruota è seguito un incontro con gli altri primi cittadini della città metropolitana e con i rappresentanti delle istituzioni e del mondo produttivo.
Al termine della riunione, Gentiloni si è trasferito nella Sala Giunta per incontrare i giornalisti.
Qui è stato presentato dal sindaco Enzo Bianco, che ha descritto Catania, elencandone sia aspetti positivi sia aspetti negativi. Vi riportiamo alcuni estratti del discorso:
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Ha poi così continuato il Primo Cittadino:
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Ed infine, tra gli applausi dei presenti, ha concluso così:
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A seguire è intervenuta, in rappresentanza delle sigle sindacali, Valentina Borzì, che ha letto e consegnato una lettera al Premier. Una lettera cruda e amara, che sintetizza la situazione a dir poco precaria in cui vive la città. Cliccate qui per la lettera integrale.
Finalmente poi è toccato a Paolo Gentiloni, che ha parlato di rapporti di antica amicizia col Sindaco e di un impegno sempre crescente per il meridione e per Catania, che denota “oltre che una tenuta fisica e politica notevole anche un amore straordinario“.
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Il Primo Ministro ha così lasciato Palazzo degli Elefanti per dirigersi verso la Zona Industriale.
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