CATANIA – Dall’entusiasmo al passo indietro: Carlo Lungaro, dopo le inaspettate dimissioni di Puccio La Rosa, è di nuovo il presidente dell’AMT. Notizia che, all’interno della società, ha suscitato numerosi dissensi per via della complicata situazione in atto e che si profila nel futuro prossimo.
In merito alla difficile situazione societaria, il sindacalista Giovanni Lo Schiavo ha voluto tracciare ai nostri microfoni un bilancio abbastanza deprimente: “Ci troviamo in una situazione abbastanza critica: in questo momento l’AMT è priva di un direttore generale, dopo le dimissioni di Antonio Barbarino, vede il suo presidente dimissionario e 700 posti di lavoro a rischio.”
“Una situazione da risolvere al più presto – continua lo Schiavo – e che ci vedrà impegnati in tal senso già da giorno 10 Febbraio con l’Assemblea dei soci AMT e la modifica dello statuto societario, in modo tale che possa venire annullato il consiglio di amministrazione.”
Non manca nemmeno da parte del sindacalista un appello al sindaco etneo Enzo Bianco: “Chiediamo al sindaco di non perdere di vista l’AMT, una società storica in Italia e che cerca di dare sempre il meglio nel porgere i propri servizi ai cittadini.”