PALERMO – In seguito alla violenta ondata di maltempo, che ha messo in ginocchio l’intera Sicilia, la giunta regionale siciliana ha deliberato lo stato di calamità per le aree colpite.
Atti concreti che testimoniano, secondo quanto affermato dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, come la giunta stia gestendo al meglio l’emergenza derivata dalle recenti calamità naturali, dando una risposta immediata ai cittadini e alle istituzioni locali.
Ma la tensione rimane alta.
Crocetta nei giorni scorsi si era recato, per un sopralluogo, nel territorio ibleo, prestando particolare attenzione alle città di Scicli e Modica, tra le più colpite nella notte tra il 22 e il 23 gennaio. La presentazione della situazione era stata disarmante, con gravi ripercussioni sul patrimonio pubblico e privato.
Dopo un attento vaglio, oggi è stato presentato alla Regione il totale dei danni subiti dalla città barocca, che è pari a 12 milioni e 150 mila euro. Una cifra importante, che ancora, però, non tiene conto delle perdite subite dai privati e dalle aziende.