CATANIA – Il sindaco e l’assessore Salvo Di Salvo a fine anno sono andati a visitare i bambini del reparto onco-ematologico pediatrico del Policlinico di Catania al fine di donare alcuni giocattoli dopo il recente furto avvenuto al Garibaldi di Nesima appena due settimane prima.
Ciò che si aspettava, vale a dire la felicità degli stessi bambini, non si è potuto purtroppo concretizzare. I giochi infatti hanno scatenato polemiche e discordie che nessuno mai avrebbe immaginato potessero essere capaci di provocare.
Ad iniziare la polemica a quanto pare è stata la Onlus Ibiscus che ha fatto presente al sindaco Enzo Bianco proprio sulla sua pagina Facebook che quei giochi donati in realtà non sarebbero stati graditi nè dai genitori né dai bambini.
Si tratterebbe infatti di giochi vecchi, sporchi, riciclati e persino attaccati con dello scotch. Secondo quanto detto dall’associazione “c’erano anche tanti peluche non adatti ai nostri piccoli in quanto pieni di acari. Siamo stati contattati dai genitori che ci hanno invitato a portarli via. Infine: Che ne dobbiamo fare di questi ‘cosi’? Sarebbe meglio che Lei (sindaco) si consultasse con chi ha organizzato questo evento… per sapere se vi è stata una qualche anomalia nella distribuzione. Siamo anche pronti a riceverla nella nostra sede, affinché possa verificare di persona”.
La replica dell’assessore è repentinamente arrivata. Alle lamentele ha infatti risposto così: “Nulla di più falso visto che, prima di essere consegnati ai bambini, i giocattoli sono stati attentamente selezionati sia dai vertici delle aziende ospedaliere interessate che dagli stessi responsabili delle unità operative dei reparti e dai medici. I piccoli sono stati felici di ricevere i doni, scartandoli davanti a noi. Probabilmente sarebbe meglio lasciare fuori i bambini da certe polemiche“.