Sannino: “Tifosi, il Catania ha bisogno di voi! Impegno massimo col Bari”

Sannino: “Tifosi, il Catania ha bisogno di voi! Impegno massimo col Bari”

CATANIA – Conscio delle difficoltà e dell’assoluta emergenza infortuni sempre di grande attualità in casa Catania, Giuseppe Sannino si aspetta risposte importanti domenica contro il Bari. Bisogna sopperire alle criticità dando tutto in campo. Su questo non ha alcun dubbio l’allenatore rossoazzurro alla vigilia del match: “Il gruppo è perfettamente consapevole della delicatezza del momento, le defezioni sono tante e questo è innegabile. Mancherà anche Castro. Noi però dobbiamo assolutamente evitare di piangerci addosso cercando, anzi, di ricavare comunque la serenità necessaria. Mi riferisco soprattutto ai giovani che potrebbero giocare. A maggior ragione vanno aiutati ad essere inseriti nel contesto”.

Sannino confida molto nella reazione dei giocatori sul rettangolo di gioco. “Daranno il massimo, ma finora è sempre stato così. L’impegno non è mai venuto a mancare da parte di ogni singolo calciatore, compreso Leto che convive con delle problematiche, soffre e vorrebbe dare di più. Ma io preferisco parlare della squadra nel suo complesso. Tutta la squadra deve reagire sul campo alle difficoltà avendo la giusta consapevolezza e chi non ha mai giocato finora può avere uno stimolo in più per fare bene”.

I primi a soffrire per la situazione attuale del Catania sono i tifosi, il tecnico rossoazzurro lo sa bene. “I tifosi vanno ringraziati sempre, al di là del risultato finale. Se la gente fischia ci sta perché ha il diritto di criticare e spesso fa sacrifici acquistando il biglietto. È importante manifestare la vicinanza alla squadra anche attraverso il dissenso ma riempiendo lo stadio. Da questo punto di vista i catanesi sono impeccabili, seguono costantemente con passione il Catania. Questo è un motivo in più per dare il 100% sul rettangolo di gioco, dimostrandolo alla tifoseria che la squadra è in grado di reagire anche malgrado le difficoltà”.

Il Bari è avversario parecchio insidioso, il Catania però deve concentrarsi unicamente su se stesso. “L’avversario ha qualità, gente pericolosa come Galano, abile nelle punizioni, oppure Caputo, De Luca e Stoian o Stevanovic che quando ripartono sono bravissimi. Occorrerà prestare attenzione a non lasciare loro spazi invitanti, ma nel calcio si parte sempre con i confronti uno contro uno. Partiamo dal presupposto che vincendo questi si ottengono i risultati, pertanto concentriamoci su noi stessi a prescindere dal nome del diretto avversario”.

Tanti giovani di proprietà del Catania sono in orbita Prima Squadra o, comunque, tenuti sotto osservazione da Sannino. Attenzione però a non bruciarli. “Bisogna stare attenti, non si possono mandare i giovani allo sbaraglio. Vanno inseriti in un determinato contesto perché il passaggio dalla Primavera alla Prima Squadra lo si compie attraverso vari step. I ritmi sono diversi, cambia anche il coefficiente di sofferenza e difficoltà. I giovani devono crescere gradualmente”.