Sicilia in ginocchio dopo il nubifragio: si cercano ancora i dispersi

Sicilia in ginocchio dopo il nubifragio: si cercano ancora i dispersi

PALERMO – Le piogge abbondanti dei giorni scorsi hanno trasformato le strade siciliane in veri e propri fiumi in piena.

Passato il momento clou, ora bisogna fare i conti con le coltivazioni danneggiate e i danni a cose e persone arrecati nelle zone dell’Agrigentino, del Palermitano e del Messinese.

Non si ha ancora alcuna notizia di Vincenzo Bono, l’allevatore 60enne disperso a Sciacca, città colpita da forti alluvioni e frane. Il ritrovamento della macchina dell’uomo in località Muciare, lungo il corso di un torrente, fa pensare alla possibilità che il veicolo sia stato travolto da una frana e trascinato dall’irruenza delle acque.



Proseguono le ricerche anche per Roberto Saccà, 74 anni, disperso ieri pomeriggio a Letojanni mentre il violento nubifragio si abbatteva sul comune messinese, come del resto su tutta la zona ionica.

Mentre la guardia costiera procede con i controlli in mare, le forze dell’ordine setacciano la terraferma, anche con l’aiuto di un elicottero, nella speranza di trovare il disperso.