Succede a Messina e provincia: 26 ottobre POMERIGGIO

Succede a Messina e provincia: 26 ottobre POMERIGGIO

MESSINA – Ecco i fatti di cronaca più importanti di questo pomeriggio a Messina e provincia.

  • Isola di Vulcano, pomeriggio tranquillo, i militari della locale Stazione Carabinieri si trovavano a pattugliare come di consueto le strade dell’isola garantendo una vicinanza alla popolazione che si è rivelata fondamentale per scovare i responsabili di un furto in appartamento. In particolare durante la pattuglia i carabinieri sono stati avvicinati da una donna che aveva appena subito un furto in casa. I militari ricevuta la notizia e l’identikit dell’autrice sorpresa dalla padrona di casa, hanno setacciato l’isola e a distanza di pochi minuti hanno fermato una donna che corrispondeva in pieno alla descrizione ricevuta. L’immediato avvio delle indagini attraverso la macchina utilizzata dal ladro e da alcune testimonianze raccolte sul posto, ha consentito in un primo momento di identificare la donna, autrice del furto che veniva fermata dai militari lungo le strade di Vulcano. Si è proceduto al riconoscimento personale e, successivamente, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva ritrovato il portafoglio e la somma di 1000 euro oggetto del furto in appartamento. La refurtiva su disposizione dell’autorità giudiziaria è stata restituita alla legittima proprietaria, mentre il prosieguo delle indagini ha consentito di scovare una complice della donna, vale a dire la sorella che si era impossessata di parte del denaro rubato. L’autrice materiale, S.M., di 33 anni, originaria di Lipari, è stata arrestata  con l’accusa di furto in abitazione, e su disposizione del magistrato di turno, si è proceduto dopo le formalità di rito alla scarcerazione dovendo ora attendere le successive fasi processuali mentre per la sorella, S.M. di 30 anni, sempre di Lipari, i militari hanno proceduto a denunciarla a piede libero.