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Ho un figlio diabetico di 13 anni e quest’anno ho deciso di praticargli il vaccino anti-influenzale. Da qualche anno gli somministro anche dei prodotti immunostimolanti dell’apparato respiratorio, i c.d. lisati batterici, ma il mio medico di famiglia mi ha raccomandato di evitarne l’associazione. Sono quindi un po’ confuso e vorrei qualche chiarimento al riguardo. (r.r.)
Il suo medico di famiglia ha ragione. I c.d. lisati batterici sono immunostimolanti molto utilizzati contro le infezioni batteriche recidivanti dell’apparato respiratorio e sono costituiti da frammenti degli agenti patogeni nei confronti dei quali si vuole ottenere una protezione specifica, riducendo il rischio di malattia. Essendo preparati a partire da una miscela di agenti patogeni diversi riescono a fornire una protezione ad ampio spettro da gran parte delle malattie infettive che possono interessare le vie respiratorie. La raccomandazione del suo medico di famiglia è estremamente corretta: tra la fine del trattamento con lisati batterici e la somministrazione del vaccino anti-influenzale devono infatti passare almeno 4 settimane; nessun intervallo deve invece essere rispettato al contrario, cioè se viene somministrato prima il vaccino anti-influenzale e successivamente il lisato batterico. Considerando quindi che i lisati batterici vengono in genere somministrati a cicli mensili successivi, è consigliabile praticare quanto prima possibile la vaccinazione anti-influenzale e solo successivamente, e ripetiamo senza alcun intervallo necessario, intraprendere la somministrazione del lisato batterico. Così facendo nessuna interazione farmacologicamente negativa si svilupperà tra i due prodotti e si potrà sfruttarne a pieno l’azione protettiva contro gli agenti patogeni.
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