PALERMO – Una vera e propria associazione per delinquere costituita da sei persone, che si occupava di riciclaggio e ricettazione di macchine di piccola e media cilindrata… ma pare sia colpevole anche di truffe alle compagnie assicurative per falsi incidenti. Adesso li hanno identificati e smascherati.
Per questo motivo, infatti, sono già a lavoro gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Palermo, diretto da Lorenzo Ragona.
Sono proprio sei le misure cautelari eseguite: una di queste persone era già in carcere gli altri sono agli arresti domiciliari.
L’operazione, denominata “New Life”, ha avuto inizio nel 2013 ed ha visto impegnati, per più di un anno, gli investigatori della stradale in una complessa ed articolata attività, anche con l’ausilio di sofisticate apparecchiature di intercettazioni audio video, che ha consentito di individuare e recuperare oltre una ventina di auto rubate ed accertare svariate truffe alle compagnie assicurative.
L’associazione criminale, acquistava veicoli da rottamare per utilizzarne la documentazione originale e i contrassegni identificativi (telaio e targhetta) al fine di riciclare identici veicoli, per tipo e modello, di provenienza illecita che poi venivano venduti dentro a un noto autosalone nella zona di Bonagia a Palermo o tramite siti specializzati.
L’indagine ha consentito altresì di identificare e restituire ai legittimi proprietari, le diverse macchine rubate.