San Gregorio e lo svincolo per i paesi etnei. Sindaco Corsaro: “Ne avevamo bisogno”

San Gregorio e lo svincolo per i paesi etnei. Sindaco Corsaro: “Ne avevamo bisogno”

SAN GREGORIO – Sono oltre 1 milione gli euro stanziati per la realizzazione di una bretella, lunga circa 400 metri, che permetterà di raggiungere San Gregorio di Catania direttamente dalla tangenziale attraverso l’uscita per i paesi etnei.

uscita-paesi-etnei

I sangregoresi finalmente avranno un “loro” svincolo che li porterà direttamente sul proprio territorio. Una “vittoria” che, sino ad oggi, non era stata possibile ottenere: un territorio, quello di San Gregorio di Catania, da sempre sacrificato per gli svincoli che conducono a San Giovanni La Punta, a Catania Nord nonché ai caselli autostradali fuorché a San Gregorio.

Soddisfatto il sindaco Carmelo Corsaro che, con grande entusiasmo, ha spiegato come “è giusto e legittimo dare al cittadino sangregorese, che ha donato il proprio territorio per altri svincoli, questo servizio per sé e per la propria comunità”.

L’opera fa parte del Piano Triennale delle opere pubbliche ed è stata finanziata con il Patto per la Sicilia, e ratificata nei giorni scorsi, con le Indicazioni per la mitigazione del rischio idrogeologico di Monte Catira.

“Nella logica delle opere utili – ha continuato il sindaco – questo percorso è stato intrapreso sin dall’inizio dall’Amministrazione coinvolgendo gli stessi cittadini, per capire quanto fosse utile l’opera, con una forma indiretta di democrazia partecipata. Abbiamo ascoltato la gente in piazza, per le strade recependo i disagi che affrontano ogni giorno”.

La bretella sarà a doppio senso di circolazione e partirà dalla curva dei Paesi Etnei per poi immettersi nel Viale Europa. Sarà proprio qui che verrà realizzata una rotonda

“È un’opera – ha concluso il primo cittadino – che si è realizzata grazie alla partecipazione dei cittadini, dell’Amministrazione comunale, ma anche degli uffici che ci hanno aiutato in questo percorso burocratico amministrativo. Tutto questo, però, non si sarebbe potuto realizzare senza l’aiuto concreto dell’on. Luca Sammartino che ci ha guidato nei meandri della burocrazia regionale mettendoci nelle condizioni di partecipare al finanziamento. Il Comune aveva bisogno di questa opera pubblica”.

La costruzione della bretella eviterà il classico imbuto del flusso veicolare che attualmente si forma nelle ore di punta e rappresenterà anche una via di fuga in caso di calamità naturali. 

I lavori dovrebbero prendere vita all’inizio del nuovo anno: entro dicembre verrà pubblicato il bando della gara d’appalto per la ditta che si occuperà della realizzazione della bretella.