Trapani, si riparte da Novara: ecco il tuo calendario tra insidie e ‘vortici di fuoco’

Trapani, si riparte da Novara: ecco il tuo calendario tra insidie e ‘vortici di fuoco’

TRAPANI – Sarà il Novara dell’ex Boscaglia la prima avversaria del Trapani per il prossimo campionato di Serie B ConTe.it 2016/17. 

Il sorteggio di ieri, condotto da Daniele Barone e Diletta Leotta, ha “regalato” agli uomini di Serse Cosmi una sfida dura sulla carta, proprio perché il sintetico del Silvio Piola non è mai stato un campo da cui è facile portare a casa l’intera posta in palio e per i granata i precedenti contro i biancoazzurri non sono confortanti. Due sconfitte su quattro match, entrambe in trasferta: 3-1 nel 2013/14 e 4-1 la passata annata.

Il Trapani però, bisogna ammetterlo, entrambe le sfide del Piola le ha disputate nel girone d’andata, e se il primo anno fu giocato da matricola, l’ultimo ci dice che i granata hanno fatto un girone di ritorno strepitoso, con otto vittorie consecutive (striscia interrotta proprio dal Novara, 0-0 al Provinciale) e un filotto di 17 risultati utili di fila: ci sono i dati per pensare positivo nonostante l’esordio non facile.

Le prime cinque sembrerebbero comunque essere alla portata del Trapani: dopo il Novara, la prima al Provinciale sarà contro la Pro Vercelli, poi in Campania contro l’Avellino e il doppio turno casalingo contro Ascoli e Spezia. I granata, come approfondito ieri, sono sempre rimasti imbattuti almeno fino alla quarta giornata, altri numeri confortanti. Altra insidia in questo primo torello di campionato potrebbero essere gli irpini di Mimmo Toscano, che in B ha sfidato soltanto una volta il Trapani (la prima giornata dello scorso anno, persa dalla Ternana per 3-0).

La cadetteria ci insegna che c’è sempre una squadra sorpresa e in questo campionato tale “legge” vale più che mai: infatti, a primo impatto sembra proprio non esserci una ‘ammazzagrandi’. Ecco perchè dal 6° al 9° turno e dal 13° al 16° c’è da tenere gli occhi apertissimi, ma andiamo con ordine.

Dopo la sfida al Provinciale contro lo Spezia, il Trapani farà visita alla Salernitana di mister Sannino e, forse, del fantasista ex Catania Alessandro Rosina: quella di Salerno è una piazza caldissima che ‘suggeziona’, sportivamente parlando, chiunque ci entri, ma i granata la scorsa stagione conservano un buon ricordo. 0-1 il risultato della settima giornata del campionato passato, che sancì la fine del digiuno di vittorie del Trapani lontano dal Provinciale, durato ben 18 giornate (l’ultima risaliva al 24 ottobre 2014, vittoria per 2-1 a Terni). Dopo la sfida dell’Arechi, in casa arriverà il neo promosso Cittadella, tornato dopo un solo anno di Lega Pro e con diversa esperienza. Successivamente verrà giocata Latina-Trapani, una ‘classica’ del calcio italiano professionistico e non: 27 gli incontri totali (12 al Francioni) tra pontini e granata, con questi ultimi che vinsero per la prima e unica volta da ospiti in Serie B, nel 2013/14, con una rete di Pirrone. Infine, chiude quest’altro cerchio la Ternana in casa, sempre sconfitta tranne in un lontano scontro nella stagione 67/68 dove i rossoverdi vinsero 0-1.

Prima di passare all’altra fascia di campionato “insidiosa” (dalla tredicesima alla sedicesima), c’è un vortice di fuoco, come in tutti i calendari: Bari-Trapani, Trapani-Benevento ed Hellas Verona-Trapani.

Vi spieghiamo perchè: il Bari del presidente Giancaspro è ogni anno candidato al ritorno nella massima serie e quest’anno pare ci siano le basi per riuscire nell’impresa. Tra l’altro, il match si giocherà all’andata al San Nicola, campo difficile da espugnare ma anche qui il Trapani riuscì ad infrangere il tabù di quel campo proprio all’ultima giornata della passata stagione grazie ad una vittoria per 1-2 che valse il terzo posto ai danni del Pescara. Sarà un match tosto, ma a prescindere dai precedenti ogni partita ha la sua storia.

A seguire arriverà al Provinciale un’altra neo promossa, per la prima volta in assoluto: il Benevento. Per molti, e anche secondo noi, potrebbe essere la vera sorpresa di questo campionato merito anche dell’ottimale campagna acquisti. I campani saranno una spina nel fianco per tutti, sarà solo il tempo a confermarlo o ad affermare il contrario. Il dispendio di energie sarà quasi sicuramente massimo principalmente in queste due partite proprio perchè dopo la sfida al Bari ci sarà il turno infrasettimanale contro i giallorossi: nel fine settimana si volerà a Verona per sfidare il favoritissimo Hellas e chiudere il vortice. La squadra di Pecchia si è visibilmente rinforzata e intende fare un campionato di vertice per tornare subito in A, quindi bisognerà fare molta attenzione tenendo però presente che per il Trapani dovrà valere il detto ‘rispetto per tutti, paura per nessuno’.



Doppia insidia poi con Vicenza in casa e Perugia fuori, prima di arrivare al match contro la Spal fra le mura amiche: gli estensi vorranno far bella figura dopo 23 anni dall’ultimo gettone in B e questo sarà il primo match tra loro e i granata in assoluto visto che non risultano precedenti. Infine, ecco la sfida al Pisa dell’ex Scognamiglio: la squadra, ormai orfana di Rino Gattuso, è tornata anch’essa in B dopo diversi anni di assenza e sarà una delle partite probabilmente più divertenti, ma neanche qui viene registrata alcuna sfida in passato.

Chiudiamo con la volata finale del girone d’andata, una delle più dure seppur relativamente: Carpi e Frosinone in casa, con la trasferta di Chiavari contro l’Entella in mezzo. Poi a Cesena ed infine l’ultima contro il Brescia. Le prime due tornano in cadetteria dopo il loro primo anno in Serie A e vengono considerate compagini da battere. Sarà quindi dura ma ripetiamo ancora una volta ‘relativamente’, perché entrambi i match saranno giocati davanti ai tifosi granata che hanno sempre dato una marcia in più alla squadra.

Dopo le due sfide in casa, analizziamo quelle in trasferta: prima la Virtus Entella di Roberto Breda, avversaria insidiosa mai battuta al Comunale dal Trapani (due vittorie per i liguri e un pareggio) e poi il Cesena di Massimo Drago, forse la grande delusione del campionato a causa di un ritmo non proprio esaltante nonostante il sesto posto ottenuto. Quest’anno però il tecnico ex Crotone intende trasmettere la carica giusta ai propri calciatori: “Vinciamo noi, andiamo in A” le sue parole ieri ai microfoni di Sky Sport. Chiude il tutto l’abbordabile sfida contro il Brescia.

Il girone di ritorno, ovviamente, potrà essere giudicato soltanto dopo i risultati ma la maggior parte dei match sulla carta insidiosi e complicati saranno giocati al Provinciale (tra cui le sfide contro Novara, Bari, Hellas e Cesena).

Prendendo spunto dalle parole di ieri del nuovo ds Pasquale Sensibile, “se il Trapani sarà bravo a mantenere la sua dimensione potrà dare fastidio a tutti, se invece pensa di arrivare facilmente ai playoff soltanto perchè li ha giocati lo scorso anno allora incontrerà delle difficoltà”.

In linea generale, nella prima giornata di B spiccano match come Cesena-Perugia e quello tra neopromosse Benevento-Spal. Gli altri match sono Avellino-Brescia, Bari-Cittadella, Frosinone-Entella, Hellas-Latina, Pro Vercelli-Ascoli, Spezia-Salernitana, Ternana-Pisa e Vicenza-Carpi.

Clicca qui per conoscere il calendario completo della Serie B 2016/17.

Il campionato paritrà sabato 27 agosto, con l’open day del 26: si riparte da Novara. Contro l’ex tecnico Boscaglia.

Calendario Trapani Calcio