MELILLI – Per quanto paradossale possa apparire, il Comune di Melilli dovrà restituire al Governo 39 mila euro, fondi che Roma aveva stanziato per i territori che ospitano centri di accoglienza.
La Giunta aveva stabilito di adoperarli per la promozione sportiva e culturale, ma il provvedimento non ha superato l’esame del Consiglio Comunale, che ha bocciato la proposta. In tal modo, le risorse che il Governo aveva trasferito nelle casse dell’ente pubblico, saranno congelate e torneranno in breve tempo a disposizione del Ministero.
Non si è fatta attendere la reazione dell’assessore allo sport, turismo e spettacolo, Daniela Ternullo, che, con parole durissime, ha definito la decisione del consiglio come una “vergogna politica”: “Una scelta insensata, il cui unico scopo è di rendere ancor più difficile il mio lavoro. È stato un dispetto politico, per costringermi ad operare senza fondi. Sarebbe stata una bella boccata d’ossigeno in un periodo di crisi economica e invece abbiamo dovuto constatare che per alcuni esponenti politici locali conta di più bloccare l’azione amministrativa piuttosto che aiutare l’ente a reperire ed impiegare le risorse sul territorio per attività che possono contribuire alla crescita culturale ed economica della comunità”.