CATANIA – A distanza di tempo, le strade di San Nullo tornano ad essere al centro della conaca. Questa volta, fortunatamente, non per qualche incidente mortale, bensì per il totale abbandono da parte dell’amministrazione comunale per quanto riguarda la segnaletica stradale orizzontale.
A denunciare il fatto è il consigliere di Grande Catania Sebastiano Anastasi: “Il quartiere di San Nullo è pieno di arterie dove le strisce pedonali sono sbiadite, i segnali di stop sono semi-cancellati e molti cartelli sono danneggiati. La conseguenza inevitabile è l’aumento del rischio di incidenti stradali. Una problematica che si fa più evidente soprattutto in via Sebastiano Catania dove si trovano molte attività commerciali”.
Un fatto che ha tanto l’aria di essere un dejavù. Già due anni fa, infatti, lo stesso Anastasi aveva lamentato le stesse problematiche sempre nella stessa zona, portando così l’amministrazione ad intervenire. Tuttavia, qualcosa stona: “Non capisco – spiega perplesso il consigliere – perché in alcuni punti di questa zona la segnaletica viene rifatta continuamente, mentre altri punti vengono lasciati all’abbandono. Tempo fa feci un’interrogazione in cui ho avuto contezza di questi episodi”.
Ad oggi, dunque, alcune arterie della zona San Nullo – Trappeto Sud, che conta circa 26 mila abitanti ed un grande flusso di auto che transitano, sono nuovamente in pessime condizioni. Ragion per cui Anastasi presenterà un’altra interrogazione, facendo presente che “lavori del genere, poco onerosi in termini di uomini e mezzi, dovrebbero essere programmati e non fatte su segnalazioni o interrogazioni dei consiglieri comunali”.