Tarda a pagare una multa di quattro euro e viene trascinato in tribunale

Tarda a pagare una multa di quattro euro e viene trascinato in tribunale

CATANIATarda a pagare una multa di quattro euro e per questo viene trascinato in tribunale.

È l’incredibile vicenda di un cittadino del comune di Aci Sant’Antonio, citato in giudizio per non avere pagato la modesta somma per una contravvenzione a causa di un parcheggio sbagliato.

La vicenda risale al 2010 quando l’automobilista, di passaggio ad Aci Sant’Antonio, parcheggia sulle strisce blu senza esporre il tagliando “gratta e sosta”.

Al suo ritorno trova la prevista multa di 4 euro che non ha pagato sul posto. A distanza di qualche mese si è poi visto notificare una citazione in giudizio per il pagamento della somma aggravata di una mora di 19,50 euro.

È qui che il cittadino decide di rivolgersi alla sede locale del Codacons che tramite l’avvocato Veronica Russo, si è costituito in giudizio, facendo valere numerose irregolarità.

Forse caso unico, più che raro, tra i numerosissimi citati in giudizio per multe di 4 euro. La sentenza del giudice di pace di Acireale, del 19 Marzo 2013, dà ragione all’automobilista e condanna in maniera esemplare la società Assistenzial Sud, che in quegli anni gestisce il servizio di sosta a pagamento ad Aci Sant’Antonio, al risarcimento di 700 euro e rimborso spese di lite in favore del cittadino assistito dal Codacons.

Ma non è finita qui perché, la società, a questo punto decide di presentare appello al tribunale. Nella sentenza d’appello, dopo circa tre anni di giudizio, dopo aver incredibilmente rassegnato la rinuncia all’appello nell’ultima udienza, la società Assistenzial Sud è stata nuovamente condannata dal giudice dottoressa Cristiana Delfa, della Prima Sezione Civile del Tribunale di Catania, a rimborsare le ulteriori spese di giudizio alla controparte.

Il Codacons ribadisce che non bisogna rinunciare mai a far valere i propri diritti.

“Centinaia di euro di condanna di risarcimento, tre anni di giudizio d’appello, numerose udienze, tutto per una multa di appena 4 euro – conclude l’avvocato Russo, responsabile comunale del Codacons -. Ma era proprio necessario accanirsi così tanto con l’automobilista?”.