Succede a Catania e provincia: 14 luglio POMERIGGIO

Succede a Catania e provincia: 14 luglio POMERIGGIO

Carabinieri: Ecco i fatti di cronaca più importanti di questo pomeriggio a Catania e provincia.

  •  I Carabinieri della squadra Lupi del nucleo Investigativo del reparto operativo di Catania hanno arrestato Giovanni Antonino Bellamacina, ventenne catanese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari, durante un servizio antidroga nel popolare quartiere San Cristoforo, hanno notato il giovane in via Alogna cedere delle bustine ad occasionali “clienti”. Prontamente bloccato e perquisito il fermato è stato trovato in possesso di 10  dosi di cocaina, per un peso complessivo di 3 grammi, 5 dosi di marjuana, per un peso complessivo di 12 grammi, già confezionate e pronte per lo spaccio, e la somma contante di 120 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute provento dell’attività di spaccio che sono state sequestrate. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall’autorità giudiziaria. BELLAMACINA Giovanni Antonio 
  • I Carabinieri di piazza Dante hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel centro storico cittadino, scandagliando in particolare diversi spazi condominiali, cortili ed aree luogo di abitazioni o edifici abbandonati. Durante tale servizio i militari in una casa in stato di abbandono in via Vadalà hanno rinvenuto e sequestrato un piccolo arsenale composto da un fucile cal.12 marca Beretta, una carabina marca Marlin Safety , una  carabina cal. 22 e 4  pistole, modello ad avancarica, monocolpo. Le indagini sono in corso e diverse sono le piste investigative aperte al fine di verificare se tali armi siano ricollegabili a qualche sodalizio mafioso cittadino. I fucili e le pistole, che si presentavano in ottimo stato, saranno inviate al reparto investigazioni scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici del caso e per stabilire se le stesse siano state utilizzate in eventuali azioni criminose.                             S S

  • I Carabinieri della stazione di San Gregorio di Catania hanno arrestato Mario Aurora, ventiseienne di Catania, per tentato furto aggravato in abitazione. I militari su richiesta della locale centrale operativa, a seguito di  una telefonata al 112 da parte di un anonimo cittadino che segnalava un furto in atto in un’abitazione,  sono intervenuti in via Caramme a Valverde. I Carabinieri individuata l’abitazione al pian terreno, che presentava la porta d’ingresso forzata, hanno fatto irruzione nell’appartamento bloccando il giovane ancora intento a rovistare tra i cassetti della mobilia nella stanza da letto. Il fermato, con un secondo complice che è riuscito a guadagnarsi la fuga, aveva già accantonato dentro alcuni scatoli dei piccoli elettrodomestici, una tv, un pc e dei monili in oro. Le indagini sono ancora in corso al fine di identificare i fuggitivo. L’arrestato è stato trattenuto in una camera di sicurezza dell’arma in attesa di essere giudicato per direttissima, come disposto dall’autorità giudiziaria.                                                                                                     Mario Aurora

  • I Carabinieri della stazione di Motta Sant’Anastasia hanno arrestato Antonino Mario Grasso, quaranteduenne catanese, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Catania. I militari, durante un servizio di controllo del territorio, hanno bloccato l’uomo in una via Pozzo Masseria a Motta Sant’Anastasia mentre era alla guida della sua Fiat Uno, sprovvisto di patente poiché revocata per mancanza di requisiti, in palese violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale cui era sottoposto. L’arrestato è stato ristretto ai domiciliari, come disposto dall’autorità giudiziaria.Antotnio Grasso

  • I Carabinieri della stazione di Mazzarrone hanno arrestato un cinquantaseienne del luogo per furto aggravato. Ieri pomeriggio, un pattuglia, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato a contrastare il fenomeno dei reati predatori nelle aeree rurali, hanno bloccato l’uomo in contrada Valle D’Acate a bordo della propria Lancia Musas col bagagliaio carico di oltre 120 kg di uva pregiata I.G.P., prodotto ortofrutticolo italiano a indicazione geografica protetta, rubata poco prima in un vigneto ubicato nella zona. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. L’arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato posto ai domiciliari.