Parla la Direzione del Mama Sea dopo l’incidente della notte scorsa

Parla la Direzione del Mama Sea dopo l’incidente della notte scorsa

CATANIA – In merito all’incidente avvenuto la scorsa notte nei pressi del locale Mama Sea, riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota inviataci dalla Direzione del locale:

Riguardo ai fatti di cronaca verificatisi alle ore 02,40 circa nella notte del 7 Luglio, narrati in diversi articoli pubblicati da vari organi di stampa online, la Direzione del Locale Mama Sea esprime un addolorato rammarico per quanto accaduto ai due giovani pedoni, e coglie l’occasione per evidenziare ciò che nessuno ha realmente detto. Purtroppo, Via Antonello da Messina di Aci Castello, via in cui si trovano diverse attività diurne e serali, compresa la nostra, è ben nota a tutti come una strada molto pericolosa, più volte triste scenario di gravi incidenti stradali. Ciò a causa della scarsa illuminazione e delle altissime velocità con cui viene percorsa a tutte le ore, soprattutto nelle ore notturne da scellerati automobilisti. Non è la prima volta che Noi “gestori” di attività del luogo, prestiamo soccorso e assistiamo a scene raccapriccianti a causa di folli “pirati” della strada. Detto ciò, dispiace molto leggere che tale incidente stradale sia stato forzatamente collegato a fatti narrati da alcuni ragazzi, ma privi di un reale riscontro. L’unica vera connessione che si può evincere dal triste episodio è il luogo dell’incidente, accaduto sotto gli occhi increduli dei clienti che stavano uscendo dal locale. Infatti, non vi è alcun nesso tra l’incidente stradale accaduto in via Antonello da Messina e l’attività svolta all’interno del locale, peraltro già in chiusura. Qualcuno azzarda ipotesi di “risse” accadute all’interno del locale, che, a dire di qualcuno, siano proseguite fuori, ma al riguardo ci teniamo a precisare che all’interno del nostro locale non vi è stata alcuna rissa! Dispiace apprendere dai giornali che la prima cosa a cui si pensa, è fare notizia, magari coinvolgendo qualche Nome di Locali della movida catanese, senza tuttavia pensare al dolore di chi era presente e l’unica cosa che ha potuto fare è stata prestare i soccorsi immediati. Noi gestori, ci dissociamo fermamente da qualsiasi forma di violenza, uso di droghe, alcolismo e qualsiasi altro tipo di comportamento irrispettoso della VITA e del prossimo. Ci stringiamo attorno ai familiari dei due ragazzi, augurando loro una pronta ripresa da questo brutto incidente stradale. Restiamo a disposizione delle forze dell’ordine per fare chiarezza sull’accaduto ed identificare il responsabile di tale incidente, cosi come abbiamo già fatto mettendo a disposizione le registrazione delle nostre telecamere di sorveglianza poste davanti alla nostra attività. E, se ci è concesso dire la nostra, forse sarebbe il caso che anche ad Aci Castello, si mettessero i dossi pedonali in via Antonello da Messina, così come già fatto a Catania, per evitare che si raggiungano alte velocità, ma soprattutto per evitare che fatti simili si possano ripetere in futuro.

La nostra redazione tiene a sottolineare che, nei nostri articoli, non si è mai parlato di “rissa” all’interno del locale né si è accostato questo terribile ed inqualificabile episodio all’immagine del Mama Sea. Nel descrivere l’accaduto si è usato il “condizionale” rispetto al diverbio che “sarebbe” accaduto all’interno del locale e, anzi, si è sottolineato il pronto intervento che ci sarebbe stato da parte della sicurezza che avrebbe messo alla porta gli autori della discussione. Non ci riconosciamo, dunque, nelle affermazioni esposte nella missiva relativamente a presunte “forzature” o, peggio ancora, ad una esasperata ricerca di “fare notizia”. La nostra testata ha solo l’abitudine, per non dire la “pretesa”, di informare sui fatti che accadono. Anche raccogliendo testimonianze e verificandole. Poi, ovviamente, saranno gli inquirenti a stabilire l’esatta ricostruzione della terribile vicenda avvenuta la scorsa notte e a registrare eventuali responsabilità o fatalità. Su una cosa, ovviamente, concordiamo: adesso ciò su cui si deve fare fronte comune è il dolore per i due malcapitati e i rimedi per evitare che altri incidenti, volontari o involontari, possano macchiare la movida catanese e, in generale, la vita delle persone.