Succede a Catania e provincia: 3 luglio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 3 luglio MATTINA

CATANIA – Carabinieri: ecco i fatti di cronaca più importanti della mattinata.

  • I Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Sezione Motociclisti, su disposizione del Comando Provinciale, negli ultimi giorni hanno intensificato i controlli sulla circolazione e sicurezza stradale nelle principali arterie del capoluogo etneo e nei quartieri a rischio. L’attività è stata mirata principalmente a sanzionare la guida indisciplinata degli automobilisti e accertare il rispetto delle norme stradali soprattutto nell’ambito del contrasto alla guida senza casco dei centauri. L’obiettivo è garantire agli utenti della strada una maggiore sicurezza, sensibilizzando gli automobilisti ad una scrupolosa osservanza delle norme del codice della strada. Anche questa volta il modello operativo di controlli straordinario posto in atto dai militari dell’Arma ha permesso durante il servizio, svolto anche nel quartiere di Picanello, di elevare 10 contravvenzioni al codice della strada, per complessivi 15.000 euro, di decurtare 30 punti dalle patenti di guida, di sequestrare 6 motocicli, per guida senza casco, e altri 2 perché circolanti anche se già sottoposti a sequestro amministrativo. Sono state controllate in totale 21 persone, 16 autovetture con il conseguente ritiro di 2 carte di circolazione.
  • I Carabinieri della Stazione di Biancavilla hanno arrestato, nella flagranza, un 42enne, di Priolo Gargallo, reo di violazione di domicilio e violenza sessuale. È stata la stessa vittima, una donna di 35 anni, la scorsa notte a chiedere aiuto al 112. Sul posto, un appartamento al pian terreno di Contrada Pozzillo a Biancavilla, è giunta immediatamente la pattuglia della locale Stazione che ha potuto fermare l’uomo, ancora in casa, che, poco prima, forzando una serranda, si era introdotto nella stanza da letto della ex convivente costringendola con la forza ad un rapporto intimo. In casa, oltre alla donna, erano presenti i due figli minori di 5 e 7 anni, di cui il primo figlio dell’uomo, che per fortuna al momento dell’aggressione dormivano in un’altra stanza. La donna, trasportata all’Ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, è stata visitata dai medici del pronto soccorso che, tramite specifico esame, hanno confermato un precorso rapporto intimo per la presenza di liquido seminale. L’arrestato è stato tradotto nella sua abitazione di Priolo Gargallo dove permarrà, in attesa di giudizio, agli arresti domiciliari.