Capitano disperso a Portopalo: Il “video-denuncia” delle figlie “sblocca” nuove ricerche

Capitano disperso a Portopalo: Il “video-denuncia” delle figlie “sblocca” nuove ricerche

PORTOPALO DI CAPO PASSERO – Proseguono le ricerche di Giovanni Costanzo, il capitano 62enne del peschereccio “Santo I”, naufragato nella serata di martedì scorso.

L’imbarcazione – che sarebbe stata sorpresa da un repentino peggioramento delle condizioni meteo-marine – si è inabissata e la possibilità che anche il capitano abbia avuto la stessa sorte si fa sempre più concreta.

In un video-denuncia, le figlie del pescatore avevano lamentato l’immobilismo delle autorità portuali, impegnate in operazioni di ricerca “limitate” per mancanza di fondi.



 Il “tam tam” mediatico, però, sembra aver stimolato i vertici di Guardia Costiera, Capitaneria di porto e i corpi specializzati nelle ricerche in mare, con una squadra di sommozzatori che già da ieri pomeriggio, hanno avviato le prime ricerche.

I familiari, certamente confortati dall’intensificazione delle operazioni di ricerca, attendono fiduciosi la fine del dramma che li ha coinvolti.