Emergenza sangue a Catania. Strano (AVIS): “Abbiamo bisogno del sostegno di tutti”

Emergenza sangue a Catania. Strano (AVIS): “Abbiamo bisogno del sostegno di tutti”

CATANIA – Come ogni anno, “l’emergenza sangue” non manca all’appuntamento estivo. In questo periodo dell’anno, infatti, si registra un vero e proprio “crollo” delle donazioni che preoccupa non poco sanitari e responsabili dei centri di raccolta.

“È già arrivata dal centro trasfusionale del Vittorio Emanuele una richiesta di aiuto per carenza di sangue – commenta Francesco Strano, presidente dell’Avis provinciale di Catania -. Come ogni anno in questo periodo registriamo un calo significativo nelle donazioni di sangue con notevoli difficoltà da parte dei sanitari e delle strutture ospedaliere in generale di far fronte alle emergenze o alle normali terapie trasfusionali”.

“La ragione dell’emergenza ‘estiva’ – prosegue Strano – risiede principalmente nel fatto che alcune malattie come la talassemia richiedono, in questo periodo dell’anno, un impiego maggiore di risorse: se in inverno la media per un malato di talassemia è di una trasfusione al mese, in estate a volte non ne bastano due e comunque non sono mai inferiori a una ogni 15 giorni. Anche il donatore – precisa il presidente dell’Avis – può avere difficoltà per il caldo, cosa che spesso determina l’abbassamento della pressione sanguigna e che – nonostante la buona volontà del donatore – non ci consente di effettuare il prelievo. A ciò si aggiungono le ferie, le vacanze e tutte una serie di circostanze che determinano, anno per anno, una vera e propria emergenza”.

“Siamo piacevolmente colpiti dal fatto che circa il 70% dei nostri donatori sono ragazzi giovanissimi. Da diversi anni – conclude Stranol’Avis è presente a scuola per sensibilizzare gli studenti alla solidarietà verso chi è meno fortunato e devo dire che i ragazzi hanno risposto alla grande! Raccogliamo i frutti di una buona semina che ci aiuta a fare sempre meglio il nostro lavoro ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti”.