“Storia strana su una terrazza romana” al Don Bosco di Catania

“Storia strana su una terrazza romana” al Don Bosco di Catania

CATANIA – Con l’ultimo atto della quarantottesima stagione teatrale della compagnia “Liotru”, cala il sipario sul cartellone allestito dallo storico sodalizio artistico etneo sul palcoscenico del teatro Don Bosco di Catania.

Sabato, con doppio spettacolo alle ore 17.30 e alle ore 21, e domenica, alle ore 18.15, andrà in scena la commedia “Storia strana su di una terrazza romana” di Luigi De Filippo, con la regia e l’adattamento curati da Antonella Baiunco, e darà al pubblico l’arrivederci alla prossima stagione.

La pièce, rappresentata per la prima volta nel 1973, costituisce uno degli emblemi della creatività della famiglia De Filippo, infatti al debutto furono gli stessi Peppino e suo figlio Luigi ad interpretarla.

Tra sogno e realtà, tra speranze e quotidianità, nell’angusto spazio di una terrazza, si snoda la frizzante trama dello spettacolo. E così, Luciano, sempre in contrasto con la consorte e con i suoceri, si ritrova sorprendentemente a dialogare con Scugnizzo, il cane di famiglia e, come se non bastasse, l’amico a quattro zampe pare che riveli al suo padrone verità piuttosto scomode che riguardano gli altri componenti del nucleo familiare, e non solo.

La terrazza, e tutto ciò che ruota attorno ad essa, diviene, quindi, un microcosmo in cui vengono messe a nudo le debolezze, i fallimenti, i piccoli o grandi peccati, le inconfessabili verità di ogni umana esistenza. Nessuno si salva, tutti hanno almeno uno scheletro nell’armadio: si va dal tradimento all’usura, dal prete corrotto alla domestica esuberante. Un amaro e malinconico resoconto di tutti vizi e le debolezze della società dai tempi più remoti, che mette a nudo la natura fragile dell’uomo, il tutto delineato con estrema ironia ed eleganza.