Le suggestioni della messa dell’Aurora e l’abbraccio di Sant’Agata alla città: oggi il giro esterno

Le suggestioni della messa dell’Aurora e l’abbraccio di Sant’Agata alla città: oggi il giro esterno

CATANIA – Un bagno di folla ha accolto Sant’Agata. Dopo la tradizionale messa dell’Aurora officiata dall’arcivescovo Monsignor Salvatore Gristina, la recita del rosario e l’esposizione delle Sacre Reliquie, la patrona ha riabbracciato la sua città.

Sacchi bianchi stretti da cordoncini a nappe con guanti, fazzoletti e berretti di velluto nero già si sono visti circolare in città intorno alle tre, tutti pronti a entrare in cattedrale per riservarsi dei posti buoni per seguire la messa prima dei rintocchi della campana grande del duomo che chiamano tutti a raccolta.

É sempre una forte emozione per i catanesi assistere alla messa dell’Aurora fra la commozione generale. 

E cosi al grido di “cittadini, cittadini semu tutti devoti tutti”, questa mattina all’alba la patrona di Catania ha riabbracciato la sua città. 

Uscita dalla Cattedrale ha iniziato il suo tradizionale giro esterno subito dopo le riflessioni di monsignor Barbaro Scionti ,delegato arcivescovile della Basilica Cattedrale, e con il tradizionale omaggio floreale dell’Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto proprio davanti la cappella del SS Salvatore di via Dusmet.

La processione proseguirà per le vie Calì, piazza Cutelli, via Vittorio Emanuele, piazza dei Martiri, dove renderanno omaggio i disabili, via VI Aprile, della Libertà, piazza Iolanda. In questa piazza ci saranno le riflessioni del rev.do don Franco Luvarà arciprete-parroco in S. Maria di Ognina.

E continuando per le vie Umberto, Grotte Bianche, piazza Carlo Alberto, si arriverà
dinanzi al Santuario della SS. Annunziata al Carmine per l’omaggio dei Padri Carmelitani, le riflessioni del P. Francesco Collodoro O.C., vicario foraneo e poi si proseguirà verso piazza Stesicoro dove S. E. mons. Arcivescovo si rivolgerà ai fedeli per il messaggio alla Città.

La comunità cristiana catanese, nei luoghi tradizionalmente riconosciuti del martirio di S. Agata, rinnoverà solennemente le promesse battesimali. Lungo la salita dei Cappuccini e piazza S. Domenico le Sacre Reliquie raggiungeranno la Chiesa di S. Agata la Vetere e qui ci saranno le celebrazioni dei Primi Vespri della solennità di S. Agata, presiedute da mons. Carmelo Smedila, vicario foraneo, a cui parteciperanno i Presbiteri e Diaconi del primo Vicariato.

E così proseguendo per le vie
Plebiscito, Vittorio Emanuele, piazza Risorgimento, via Aurora, Palermo, piazza Palestro, via Garibaldi, Plebiscito e Dusmet, Sant’Agata farà il suo rientro al Duomo da Porta Uzeda per prepararsi poi al giro interno di giorno 5.