Catania: vietati i botti per la notte di Capodanno

Catania: vietati i botti per la notte di Capodanno

CATANIA – Capodanno col botto… ma non a Catania.

Il sindaco del capoluogo etneo, Enzo Bianco, ha, infatti, firmato un’ordinanza con la quale si vieta l’uso di botti, petardi e fuochi d’artificio per l’ultima notte del 2015.

Una misura volta a limitare il drammatico bilancio che ogni anno vede un significativo incremento di incidenti a causa proprio dell’antichissima usanza di “sparare” a Capodanno e che vede ambientalisti e animalisti tirare un sospiro di sollievo.

L’ordinanza si riferisce a tutti tipi di esplosivi, legali e illegali, e prevede multe fino a 500 euro per i trasgressori.

A fare da contorno alla manovra preventiva, l’intensificazione dei controlli sulla vendita di botti e fuochi d’artificio illegali su tutto il territorio.

La città di Catania farà parte, dunque, degli 850 comuni italiani che hanno disposto il veto, tra i quali compaiono anche Motta Sant’Anastasia, Aci Castello, Messina e Palermo.

Non sono, certamente, mancate le manifestazioni di disappunto, specie sui social network, tra coloro che dei botti hanno fatto un’usanza irrinunciabile.

A questo punto resta soltanto un interrogativo: il Comune sarà in grado di garantire il rispetto dell’ordinanza o assisteremo all’ennesimo “bombardamento” simil-bellico?

Ne riparliamo giorno 1.