CATANIA – Era pronto a partire per Malta portando con sé documenti falsi. Ma il viaggio di Moussa Kone si è fermato all’aeroporto di Catania.
Da quasi un mese, a seguito dei fatti accaduti in Francia, la polizia ha intensificato i controlli di frontiera. Il ventiseienne ivoriano è stato fermato verso le ore 15 dello scorso venerdì. Giunto ai controlli ha esibito il biglietto, ma, al momento di dover mostrare anche gli altri documenti, ha assunto un comportamento anomalo.
Inutile il suo tentativo di convincimento a farlo passare. Così, portato negli uffici della polizia, il ragazzo è stato controllato e nel suo zaino sono stati trovati un permesso di soggiorno e una carta d’identità falsi.
Le carte, rilasciate da un comune calabrese, a primo impatto sembravano essere autentiche, ma l’occhio esperto degli agenti ha riscontrato delle anomalie che hanno trovato conferma nelle successive indagini. Il permesso di soggiorno, infatti, era intestato a un extracomunitario di Macerata.