SAN GREGORIO – Grande partecipazione alla presentazione del libro “La prova del bianco”, della ripostese Anna Vasta, docente di lettere e collaboratrice de “La Sicilia” che ha inaugurato le “Colazioni culturali” al Casale Borghese di San Gregorio, organizzate da Oriana Tabacco.
Diversi sono stati i personaggi intervenuti, tra cui gli scrittori Marilina Giaquinta, Domenico Trischitta e Alessandro Russo, il poeta Paolo Lisi ed il pittore Salvo Russo e molti altri, come Angelo Scandurra che ha sottolineato: “Scrivere aforismi non è dare sentenze, proprio come l’arte, deve lasciare spazio al lettore, dei margini di apertura in un’epoca in cui tutti tendono a guardare unicamente dalla propria prospettiva; occorre innamorarsi delle cose degli altri”.
“La mia opera è un manifesto di poesia – ha aggiunto Anna Vasta – che attraverso l’utilizzo dell’aforisma non ha evidenziato la brevità del pensiero, ma l’insieme di riflessioni scaturite dall’amore per la letteratura, per la poesia, per le dinamiche introspettive di chi scrive, di chi vive lontano dai canoni stabiliti“.
Ha voluto scrivere in merito anche il prof. Paolo Manganaro che ha spesso parole di grande stima per l’autrice: “La raccolta di questi pensieri e aforismi di Anna Vasta è il frutto, splendido, di una riflessione inesorabile sulla poesia e sulle tensioni dell’esistenza che solo quest’ultima può darci. Qui aforisma non significa pensare breve, ossia un ‘coup de scène’ che paralizza il lettore, l’instupidisce o lo irrita, ma lenta ripresa di situazioni e concetti che proseguono per gradi verso un centro: è il rosario dei pensieri che si sgrana nel tempo della cosa stessa”.