PALERMO – È stato provvidenziale l’arrivo della pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Palermo, che è riuscita ad intervenire tempestivamente durante una lite familiare in via Leonardo Ruggieri.
Nella serata di ieri, la pattuglia è stata avvisata dalla Centrale Operativa di una lite tra madre e figlio e salita al primo piano dell’immobile, dove si trovava l’appartamento dei due, ha sentito una voce femminile dire “aiuto, mi ammazza“.
I militari hanno provato più volte a bussare ed invitare ad aprire la porta, ma sempre senza risposta. Hanno così deciso di utilizzare una scala trovata là vicino per raggiungere il balcone, riuscendo ad entrare nell’appartamento.
I carabinieri hanno trovato il 37enne S.G., affetto da disturbi psichici, barricato in casa, intento a strangolare la madre 80enne. Non senza difficoltà la pattuglia è riuscita ad allontanare l’uomo dalla donna, ormai priva di sensi.
Il figlio è stato trasferito in una struttura sanitaria per un T.S.O., mentre la madre è stata portata a Villa Sofia, dove le sono state riscontrate contusioni multiple, per fortuna la donna non è in pericolo di vita.
L’uomo è stato quindi arrestato e ne è stato disposto il ricovero nel reparto psichiatrico dell’ospedale Ingrassia, per un trattamento sanitario obbligatorio.



