Pressione arteriosa e creme antidolorifiche

Pressione arteriosa e creme antidolorifiche

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Nino Rizzo

Mi date qualche consiglio su come misurare correttamente la pressione arteriosa? (C.G.)

L’auto-misurazione della pressione arteriosa è un gesto semplice ed importante ma va fatto con metodo e correttezza per non avere falsi risultati. Il luogo in cui avviene la misurazione non deve essere rumoroso e prima della misurazione è bene restare seduti per qualche minuto, con gli occhi chiusi, e compiere un paio di profonde respirazioni. L’avambraccio va appoggiato sul tavolo, con la piega del gomito verso l’alto. Se effettuate una misurazione usando anche uno stetoscopio, gonfiate il manicotto fino a che scompaiono le pulsazioni, poi azionate lentamente la valvola: quando nel manicotto la pressione pareggerà quella arteriosa, sentirete un rumore sordo e quello sarà il valore della massima; riducendo ulteriormente la pressione nel bracciale, i rumori risulteranno più intensi, quindi più deboli e la loro scomparsa corrisponderà al valore della minima. Vanno fatte due misurazioni con un intervallo di due, tre minuti circa, e una terza, se le prime dovessero differire molto: il valore corretto sarà la media delle misurazioni. Ricordiamo anche cosa non fare prima di misurare la pressione arteriosa:

• la pressione arteriosa s’impenna con gli sforzi fisici che vanno quindi evitati per almeno una mezzora prima;

• anche le emozioni condizionano i risultati e vanno quindi evitate;

• il fumo alza la pressione: una sigaretta fa impennare la massima cinque, sei millimetri per 15 minuti circa;

• caffè e bevande alcoliche possono influenzare la pressione e bisogna evitare di consumarli nei 30 minuti che precedono la rilevazione;

• sarebbe opportuno svuotare precedentemente la vescica: non farlo può far salire la pressione e falsare il risultato;

•meglio evitare il controllo dopo pranzi copiosi: la digestione ruba sangue ad altri distretti corporei, soprattutto nelle persone anziane, e può dare risultati in difetto. I valori che vedete riassunti nella tabella sono quelli a cui fare riferimento: Valore sistolico Valore diastolico Pressione ottimale inferiore a 120 mmHg inferiore a 80 mmHg Pressione normale 120 mmHg a 129 mmHg 80 mmHg a 84 mmHg Pressione normale alta 130 mmHg a 139 mmHg 85 mmHg a 89 mmHg

Ma è vero che le creme antidolorifiche sono pericolose se ci si espone al sole? (V:G.)

È sempre buona norma non esporsi indiscriminatamente al sole dopo assunzione o applicazione di qualsivoglia preparato farmacologico ma l’allarme a cui si riferisce il nostro lettore è essenzialmente rivolto a prodotti topici a base di ketoprofene. È stato difatti imposto l’obbligo della ricetta medica per acquistare questi prodotti ma tuttavia l’abuso è sempre notevole. Il ketoprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) e si trova sia sotto forma di cerotti, gel o creme, largamente utilizzati contro il dolore muscolare o articolare. Ci sono delle raccomandazioni che vanno seguite attentamente quando si usano prodotti con questo componente:

1. Lavare molto bene le mani dopo aver utilizzato il prodotto;

2. Non esporsi al sole o alle lampade solari nel periodo di trattamento e nelle due settimane successive;

3. Nel caso proteggere bene l’area interessata dal sole indossando indumenti adeguati;

4. Non utilizzare antidolorifici a base di ketoprofene sotto un bendaggio occlusivo;

5. Se si notano delle reazioni allergiche o anomale interrompere immediatamente il trattamento.

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